PUSIANO – “Che fine ha fatto quest’area del Lago di Pusiano?” E’ l’interrogativo che l’associazione Legambiente Erbese ha posto in relazione al canale di confine tra Pusiano e Cesana, sul lato sinistro del lago di Pusiano.
Come spiegato dal presidente Franco Frigerio, un tempo in questo canale/bacino venivano raccolte le acque che arrivavano dopo forti temporali e dalla ex cava della cementeria: qui le acque decantavano e poi tracimavano nel lago.
Ad oggi la zona è prosciugata, come dimostrano le fotografie raccolte e comparate dal presidente di Legambiente erbese: “Una striscia di canneti divideva i due specchi di lago e si congiungeva col canneto di Bosisio Parini – ha spiegato – in seguito ai lavori fatti oggi non solo in quell’area non c’è più il lago ma neanche il canneto”.
La segnalazione arriva direttamente da un cittadino di Pusiano che passando spesso dal lago si è accorto del radicale cambiamento, in pochi anni, di quel canale: “In sostanza hanno portato dei sassi, di diverse grandezze, per fare una postazione per pescare, visto che era zona paludosa per presenza del canneto e sprofondava hanno rinforzato con questa pratica, creando una sorta di diga che ha causato il prosciugamento del canale” ha spiegato Frigerio che ora, sostenuto dall’associazione, vorrebbe una risposta.
“Dov’è finita quest’area? La parte di lago non esiste più, perché?” ha chiesto Frigerio “più volte sono andato in Comune a Pusiano per chiedere chi avesse fatto i lavori, ma non ho mai ottenuto risposta”.
