SORMANO – Una petizione per chiedere di poter parcheggiare in piazza Santa Maria. I sormanesi hanno presentato in Comune una richiesta al sindaco, Giuseppe Sormani, affinché annulli l’ordinanza con il divieto di sosta in piazza “in modo che si possa parcheggiare recuperando 15 posti auto per evitare disagi”.
I disagi sono elencati proprio nella petizione presentata dai cittadini in Comune: “Prima di eliminare dei parcheggi quanto meno bisognerebbe creare alternative senza arrecare disagio ai residenti e alle famiglie; la quasi totalità dei residenti non possiede box o posto auto; in questo periodo di presenza di villeggianti è impossibile trovare un parcheggio nelle immediate vicinanze, obbligando i residenti ad andare a centinaia di metri a parcheggiare oppure recarsi dall’altra parte del paese o parcheggiare in zone non appropriate; diverse sono le persone anziane che vi risiedono e che avrebbero difficoltà a raggiungere poi a piedi la propria abitazione magari anche con borse della spesa”.
Il problema è nato al termine dei lavori di ristrutturazione della piazza: “Quando siamo partiti c’era l’intento di lasciare un’area a parcheggio nel lato Sud ma, a piazza finita, molti cittadini hanno chiesto di renderla pedonale”, afferma il sindaco. Il Comune quindi sta facendo una prova di pedonalizzazione e sta monitorando la situazione: “Ci rendiamo conto che si crea qualche problema perciò la decisione definitiva la prenderemo sentendo i cittadini”. Il sindaco ci tiene, infatti, a sottolineare che la piazza non è sua e che quindi è giusto che a scegliere siano i sormanesi.
“È un grosso problema – commenta però il primo cittadino – Piazza Santa Maria è nuova e bellissima, nonché in pieno centro storico. Mi viene un colpo al cuore a pensare di far parcheggiare lì, è un insulto al buon gusto. Tutto sta nella concezione che si ha della piazza: è un parcheggio o un luogo di incontro dove far giocare i bambini, chiacchierare e rilassarsi?”.
Il problema principale sollevato dai cittadini è la mancanza dei box nelle proprie abitazioni. “C’è anche chi ha 6 o 7 appartamenti e non ha il box! È chiaro quindi che ci vuole anche un po’ di logica, senza arrivare ai casi estremi di Singapore, dove se non hai il box non puoi comprare la macchina e al lavoro in città non puoi recarti con l’auto se non hai un posto dove parcheggiarla! Capisco che in centro c’è un oggettivo problema di parcheggi, soprattutto in estate, ma quella piazza è costata 120 mila euro e gli altri sormanesi che invece hanno speso i soldi per realizzare i box hanno tutto il diritto di andare in piazza a far giocare i bambini”. E comunque, secondo il sindaco, il problema del parcheggio si limita al week-end: “Nei giorni feriali il parcheggio in via Pian del Tivano, a 100 metri dalla piazza, ha sempre posti liberi. Sabato e domenica si crea il problema, ma sono anche i giorni in cui la piazza dovrebbe essere goduta dai cittadini”.
D’altronde la scelta delle auto da eliminare dalle piazze è già stata consolidata in un altro punto del paese. “Il progetto di piazza Santa Maria l’abbiamo ereditato dal sindaco precedente ma è assolutamente meritorio. La stessa scelta, infatti, vale anche per piazza Panzeri. Era diventata pedonale in passato ma poi i sormanesi avevano ripreso a parcheggiare lì. Nello scorso mese di maggio abbiamo fatto una campagna per far sparire le auto e oggi la gente ha ricominciato a frequentarla come luogo di incontro e relax: la piazza è tornata a vivere e a popolarsi. Io abito proprio lì e ogni volta che esco nella piazza senza auto mi si rallegra la vista, anche se a volte per parcheggiare la mia auto devo portarla lontano”.
E poi Sormano è una località turistica… “La piazza pedonale è un’idea decisamente apprezzata anche dai villeggianti: i turisti, infatti, scelgono di visitare determinati luoghi solo se sono belli, ben curati, sicuri, altrimenti guardano altrove!”.
Per lunedì 29 luglio, quindi, è convocata un’assemblea pubblica in cui discutere della piazza. Il Comune ha valutato almeno sette soluzioni diverse ma il sindaco vuole trovare la migliore con l’aiuto dei cittadini perciò convoca tutti alle 21 nella sala del consiglio comunale: dalle 21 alle 22 verranno esposte le proposte e dalle 22 alle 22.30 si voteranno.
