MILANO – 1 milione di euro da parte della Regione a favore di tutti gli Enti locali che intendono realizzare sul proprio territorio i cosiddetti ‘Centri del riutilizzo’, che contribuiscano alla riduzione della produzione di rifiuti urbani.
I ‘Centri del riutilizzo’ sono locali o aree coperte, in cui viene effettuata la consegna, il deposito e il prelievo di beni usati, che non siano rifiuti, caratterizzati dal fatto di essere in uno stato tale da consentirne il loro immediato riutilizzo senza l’effettuazione di operazioni di riparazione o sostituzione di parti.
“Si tratta – spiega il sottosegretario all’Attuazione del Programma Alessandro Fermi – di un bando, che si aprirà quest’anno, per finanziare la realizzazione, da parte dei Comuni o delle Comunità montane, di aree coperte o locali, che permettano di intercettare beni ancora in buono stato ed evitare così la produzione di rifiuti. L’obiettivo è di migliorare e potenziare il servizio comunale di gestione integrata dei rifiuti, costituire un servizio aggiuntivo per la cittadinanza e aumentare l’occupazione, anche di soggetti svantaggiati”.
Il progetto di fatto attua il Programma regionale di Gestione Rifiuti e le norme comunitarie, nazionali e regionali che danno priorità alla prevenzione e riduzione dei rifiuti.
Il bando prevede che i fondi siano attribuiti in base a punteggi tecnici che favoriscano i ‘Centri del riutilizzo’ di migliore funzionalità. E’ finanziabile una percentuale delle spese ammissibili fino al 70 per cento per un importo massimo di 50.000 euro.
Il bando, che aprirà il prossimo primo aprile 2015, è destinato a Comuni, Consorzi esclusivamente di Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane (solo nel caso di centri del riutilizzo a servizio di Comuni in numero maggiore a due).