Proserpio

Proserpio, il vicesindaco si dimette, in consiglio entra Carla Praga

Caterina Franci 8 Agosto 2020

Politica, Proserpio

Veronica Proserpio (foto archivio)

PROSERPIO – Il vicesindaco Veronica Proserpio ha rassegnato le proprie dimissioni dal consiglio comunale. L’esponente della lista civica al governo del paese era stata criticata per le parole rivolte al leader della Lega, Matteo Salvini, avvenuto in spiaggia a Milano Marittima lo scorso 26 luglio e immortalato da un video che la stessa Proserpio aveva postato sulla propria pagina facebook.

La sera del 5 agosto, tramite votazione, i consiglieri avevano sfiduciato Proserpio che, il giorno dopo, ha firmato le sue dimissioni. Al suo posto in consiglio comunale entrerà Carla Praga.

Così il sindaco di Proserpio Barbara Zuccon ha commentato l’accaduto che ha spaccato la maggioranza e rischiato di compromettere il suo mandato: “Guido un’amministrazione civica, composta da persone di diversi orientamenti politici, uniti dalla volontà di lavorare per Proserpio. A tutti è sempre stato garantito e riconosciuto il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, anche nel caso del ‘confronto’ tra Veronica Proserpio e il senatore Salvini. La maggioranza dei consiglieri comunali chiamati ad esprimere la propria opinione in merito all’accaduto ha manifestato il proprio dissenso. Veronica Propserpio non solo non ha condiviso le valutazioni espresse in quella sede, ma ha depositato formalmente le proprie dimissioni da consigliere e da vicesindaco, definendoci una lista ‘fascio-leghista’. Auspico che questa vicenda si esaurisca velocemente per permetterci di tornare serenamente al lavoro e concentrarci sul bene della nostra comunità”.

Ancora non si sa il nome del successore di Proserpio nel ruolo di vicesindaco.

Solidarietà verso Proserpio è stata espressa da Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: “Ho letto in questi giorni della polemica innescata dall’acceso scambio di battute tra Salvini e la Vicesindaco di Proserpio. Da tutta questa vicenda, quello che emerge è un quadro inquietante sulla possibilità di esprimere la propria opinione. Ritengo sia doveroso manifestare la nostra solidarietà a Veronica Proserpio per quanto ha subìto. A prescindere dalle idee politiche della Vicesindaco, credo che la libertà di pensiero non possa essere scalfita da una pioggia di insulti sui social
o da pressioni così forti da portare alle dimissioni dall’incarico. Quanto è accaduto conferma la spiacevole deriva degli ultimi anni dove abbiamo assistito a un mutamento preoccupante del dialogo e della dialettica politica: il confronto civile tra le parti si è trasformato in uno duro scontro fine a se stesso con l’unico obiettivo di mettere a tacere la controparte. Non credo che la violenza verbale o le manovre epurative di palazzo siano la risposta giusta. Questa strada è tanto facile quanto improduttiva. Serve fermarsi e fare un passo indietro, per tornare alla capacità di dialogoe di confronto sui temi. E’ una strada faticosa, certo, ma nel tempo portai suoi frutti e i risultati migliori”.