
PONTE LAMBRO – “Il Comune di Ponte Lambro a seguito del consiglio comunale dello scorso 7 giugno, ha proceduto ad una variazione di Bilancio nella quale, tra l’altro, utilizzava la quota di finanziamento per il potenziamento dei centri estivi vincolata nel rendiconto e obbligatoriamente da restituire“.
A rilevarlo è il consigliere comunale di minoranza Daniela Sanfelice (Valori in Comune) che spiega: “Quella somma, oltre 4.290 euro, poteva essere utilizzata entro la fine del 2021 e in caso contrario restituita al Ministero entro e non oltre il 31 marzo 2022. Nonostante il mio intervento, registrato e pubblicato sul sito del Comune, con il quale esprimevo voto contrario alla variazione proprio per l’utilizzo improprio dei fondi che dovevano essere restituiti, la maggioranza ha votato a favore e l’amministrazione ha proceduto ugualmente alla variazione“.
“A darmi ragione – ha proseguito Sanfelice – è stato il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha rilevato l’irregolarità invitando il Comune a restituire immediatamente la somma. Lo scorso 30 giugno il responsabile del servizio finanziario, dott. Ciceri, ha inviato una comunicazione ai tutti i consiglieri relativa allo storno dei 4.290 euro per la successiva liquidazione a rimborso in favore del Dipartimento delle politiche della famiglia”.
Risolta la questione, resta la perplessità della consigliera comunale di Valori in Comune: “Possibile che io come consigliere di minoranza sappia più dettagli, tempistiche e termini di legge di una maggioranza? Perché questa maggioranza non ascolta le critiche della minoranza che vengono fatte in Consiglio Comunale approvando punti all’ordine del giorno palesemente sbagliati ma poi successivamente gli atti vengono rettificati? Non è infatti la prima volta che accadono fatti del genere. Spiace vedere questo comportamento e continuo ad auspicare un’ascolto più positivo della minoranza che, ricordo, non siede ai banchi solo per scaldare la sedia” ha concluso Sanfelice.

A replicare è stata Francesca Borello, capogruppo di maggioranza: “Nella seduta di giovedì 9 giugno 2022 (e non 7, come erroneamente indicato), il Consiglio Comunale di Ponte Lambro ha approvato una variazione di bilancio nella quale erano stati messi a bilancio diversi contributi, ricevuti da Stato, Regione e Provincia, che ammontavano ad oltre 700.000 euro (661.000 euro dall Regione per Villa Guaita, 5.000 euro dalla Provincia per piano abbattimento barriere architttoniche, 31.000 euro dalla Regione per la sicurezza stradale, 10.000 euro dallo Stato per l’asfaltatura di via Dante). Votare contro quella variazione per una piccola imprecisione sull’utilizzo di 4.290 euro sarebbe stato un atto da irresponsabili, considerato anche che si trattava di un insignificante errore contabile facilmente correggibile attraverso una successiva variazione (cosa che faremo puntualmente alla prima occasione utile). Si precisa inoltre che nel 2021 non era stato necessario utilizzare quella parte del contributo statale di 4.290 euro per l’organizzazione del centro estivo in quanto il Comune di Ponte Lambro, per la stessa finalità, aveva vinto un Bando di Regione Lombardia di ben 180.000 euro”.
“Ancora una volta – aggiunge Borello – la Consigliera Sanfelice ha preferito anteporre all’interesse della collettività le sue pretestuose convenienze elettorali, scegliendo nuovamente di attaccare l’operato degli uffici piuttosto che entrare nel merito delle proposte portate all’attenzione del Consiglio Comunale da Sindaco e Giunta. E’ dall’inizio del suo mandato che la Consigliera Sanfelice ricerca errori formali nell’operato degli uffici (che vorrebbe coincidessero con atti “illegali” come lei irresponsabilmente li definisce). Bene invece ha fatto la Lega a dissociarsi dalle farneticanti proposte della Consigliera Sanfelice e a sostenere con la propria astensione le scelte della maggioranza” ha concluso la consigliera.