Ponte Lambro

Ponte: “Bilancio di resistenza” per raggiungere l’equilibrio

Admin Altreforme 16 Novembre 2013

Politica, Ponte Lambro

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soldiPONTE LAMBRO – Per i tutti Comuni è tempo di verifiche e analisi di bilancio, sia in termini di analisi dei conti passati, che di prospettive future.

Anche la gestione del bilancio del comune di Ponte Lambro è stata assoggettata alla verifica sia dell’Ente di Revisione certificato, sia della Corte dei Conti.

“Le certificazioni ottenute, a fronte della situazione di crisi di questo periodo – precisa l’assessore Francesco Cocchiararo – confermano il buon lavoro di questi anni”. Dalle relazioni appare una buona performance: le iniziative per ridurre la spesa corrente hanno raggiunto lo scopo di permettere una diminuzione dai 2.951.667 euro del 2010 ai 2.803.919 del 2012 (-5%), inoltre mentre nel 2010 gli oneri di urbanizzazione utilizzati per coprire la spesa corrente erano pari a 156.000 euro, nel 2012 sono stati pari a zero.

Rimane aperto il fronte della liquidità di cassa, una situazione di grave difficoltà, che come perfettamente analizzato dalla Corte dei Conti, è dovuta alla sospensione del versamento dell’IMU e al ritardo dei trasferimenti statali. L’analisi afferma che a giugno 2012 l’Ente aveva ricevuto per trasferimenti statali 466.581 euro e 175.000 euro quale versamento della prima rata Imu, a giugno 2013 l’Ente ha ricevuto 161.717 euro, con una differenza in termini di cassa pari a 479.863 euro. La situazione di liquidità rimane pertanto delicata e desta preoccupazione negli amministratori, anche se per quanto riguarda i pagamenti del 2012 e dei primi mesi del 2013 vi è un sostanziale rispetto dei termini di pagamento.

La gestione di bilancio ha consentito nel 2012 all’Ente di stralciare 151.000 euro di crediti inesigibili, con anzianità superiore ai 5 anni e inoltre di chiudere sempre il bilancio 2012 con un saldo positivo di 164.691 euro, per il 2013 è previsto un saldo positivo di 125.000 euro che si intende utilizzare per l’estinzione anticipata di debiti contratti con i mutui.

L’organo di revisione ha poi certificato che da una verifica della gestione finanziaria risulta che sono salvaguardati gli equilibri di bilancio, non risultato debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare ed è possibile rispettare le disposizioni sul contenimento delle spese di personale. L’organo di revisione rileva che la gestione finanziaria complessiva dell’ente risulta in equilibrio e che l’ente potrà rispettare gli obiettivi di finanza pubblica.

“Questo è un bilancio di resistenza – dichiara il sindaco Andrea Cattaneo – L’analisi effettuata conferma i passi in avanti nella gestione economica del Comune e conferma che le scelte, anche difficili, fatte negli anni scorsi erano giuste. Possiamo ora provare, con un bilancio in ordine, a dare risposte e una prospettiva di sviluppo che la cittadinanza richiede. Tendo a sottolineare che anche in anni difficili come questo non è mai venuta meno l’attenzione al welfare, al sostegno dei nostri istituti scolastici e che nel 2013 abbiamo avviato, fino a oggi, interventi pubblici per 300.000 euro”.