Lurago d'Erba

“Poca collaborazione”: Magni lascia il tavolo del Consiglio

Lorenzo Colombo 27 Settembre 2014

Lurago d'Erba, Politica

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Cristian Magni Lega LuragoLURAGO – Un Consiglio comunale decisamente acceso quello che si è tenuto nella serata di giovedì, 25 settembre, a Lurago D’Erba.

All’ordine del giorno ben 12 punti, che trattavano di argomenti che spaziavano dalla finanza all’urbanistica, dai regolamenti alle convenzioni.

“Molti di questi richiedevano anche un approfondimento tecnico non indifferente che però non abbiamo potuto effettuare dato che la documentazione completa, per altro corposa, è pervenuta solamente nella giornata di mercoledì – spiegano dal gruppo della Lega Nord Nuova alba luraghese – In queste condizioni era impossibile rappresentare i cittadini in modo serio ed approfondito e si sarebbe dovuto esprimere di fatto voti “al buio”.

Così Magni, in apertura di Consiglio, ha letto una dichiarazione in cui, in sostanza, ha accusato il sindaco Federico Bassani di scarsa collaborazione. Dopo di che il consigliere del Carroccio ha lasciato i banchi del Consiglio per sedersi tra il pubblico.

“In queste condizioni non è possibile svolgere il nostro ruolo istituzionale di rappresentante dei cittadini. Avere a disposizione una sera per esaminare centinaia di pagine è insostenibile”.

“Spiace per il duro scontro che è seguito tra maggioranza ed opposizione ma le nostre richieste erano molto semplici: abbiamo sempre dimostrato di approfondire ogni singolo argomento cercando casi simili ed elaborando proposte costruttive, ma per fare ciò occorre ricevere la documentazione almeno qualche giorno prima anche perchè lavorando di giorno restano solo le sere per occuparsi del Consiglio – ribadiscono dal gruppo luragese – Confidando che per la maggioranza il Consiglio non sia solo un passaggio obbligato per approvare le proprie delibere ma sia il vero cuore del dibattito politico ed amministrativo Luraghese, auspichiamo che in futuro, se si vorranno fare ancora Consigli Comunali così corposi, si proceda ad esempio convocando Riunioni Capogruppo, nei quali dare alle minoranze le dovute spiegazioni sull’ODG. Ci auguriamo inoltre che in futuro si possa ricevere la documentazione in tempi accettabili”.