ERBA – Tra i temi discussi lunedì sera in consiglio comunale in sede di approvazione di Bilancio c’è stato quello delle opere pubbliche. “Questo sembra un bilancio delle asfaltature, sembra si faranno solo quelle” è stato il commentato sarcastico del consigliere Ghislanzoni (Fratelli d’Italia) che ha poi chiesto al sindaco Airoldi alcuni chiarimenti.
“Al di là dell’aspetto estetico – ha precisato il primo cittadino – la questione delle asfaltature e degli interventi analoghi riguarda l’impatto sulla sicurezza dell’utente. Si tratta di un tema importante e ci tengo a precisare che la manutenzione non è una necessità elettorale, ma è un’urgenza. Ritengo inoltre che gli eventuali proventi derivati dalla vendita del Castello di Pomerio non siano da investire negli asfalti: l’Amministrazione deve attivarsi per trovare i fondi da destinare alla sicurezza stradale. Ribadisco che i soldi dell’alienazione del Castello dovrebbero essere spesi per valorizzare il patrimonio immobiliare comunale”.

Sugli asfalti è intervenuto in maniera ‘polemica’ anche il consigliere di maggioranza Franco Brusadelli, Forza Italia. L’ex assessore alla Cultura e al Bilancio ha parlato di “luci e ombre” del bilancio, passando poi agli asfalti: “Mi chiedo se l’Assessore (Vanetti, ndr) abbia mai percorso via 1° maggio nel tratto che dalla chiesa porta a alla piazza di Bindella: l’asfalto sembra un gruviera. Su quella piazza ha sede il Consorzio Erbese Servizi alla Persona e, per questo, mi domando se non valesse la pena inserire l’asfaltatura di quel tratto di via nel piano di asfaltature previste dalla Comunità Montana”.
Sul tema è intervenuto anche il collega di partito Giorgio Zappa: “È necessario asfaltare a Erba con attenzione: c’è bisogno di un piano di asfaltature che non si vede da 12 anni – ha dichiarato – Questo è valido soprattutto per le frazioni che non sono state considerate sotto questo aspetto, che riguarda la messa in sicurezza e il decoro”.
Anche il consigliere Torchio (Democrazia Partecipata) ha espresso preoccupazione in merito: “Mi riferisco soprattutto alle condizioni di via 1° maggio e di via Stanga: in quest’ultima sono numerosi le buche e i dissesti e mancano i marciapiedi – ha precisato – Chiedo dunque che si intervenga per risolvere queste problematiche”.
A rassicurare il sindaco Airoldi: “Via 1° maggio e via Stanga rientrano nel piano delle asfaltature previsto così come altre zone nelle frazioni. Tuttavia, è necessario aspettare la stagione calda per poter procedere”. E ha quindi precisato: “Ricordo che l’intervento dell’Amministrazione si limita alle strade comunali e non riguarda quelle private su cui può agire soltanto attraverso solleciti”.