
ERBA – Marcella Tili, ex sindaco di Erba, non farà parte del Consiglio Comunale. La decisione è stata ufficializzata nella giornata di ieri, mercoledì, attraverso un comunicato. “Dopo un’attenza e sofferta valutazione delle condizioni createsi all’indomani della consultazione amministrativa del mese scorso ho maturato la decisione di dare le dimissioni da consigliere”.
La notte del ballottaggio, pochi minuti dopo la vittoria di Veronica Airoldi su Claudio Ghislanzoni, Marcella Tili aveva annunciato l’intenzione di non sedersi in opposizione. “Non intendevo partecipare a questa tornata elettiva – prosegue l’ex sindaco – poi i ben noti eventi mi hanno costretto a scendere in campo facendo una scelta impegnativa, difficile, tutta in controcorrente ma nella quale ho creduto e tuttora credo con convinzione”. La scelta era quella di sostenere Claudio Ghislanzoni, suo vicesindaco, nella corsa a Palazzo Majnoni, con una coalizione di liste civiche nate dopo una profonda rottura col partito rappresentato per anni dalla Tili, Forza Italia.

La civica Erbaprimaditutto, di cui Marcella Tili ha fatto parte, è stata la lista più votata lo scorso 11 giugno. Ad ottenere il maggior numero di preferenze era stato proprio l’ex sindaco, con Anna Proserpio e Luisella Ciceri, rispettivamente ex capogruppo e consigliere comunale di maggioranza.
La vittoria di Veronica Airoldi per 34 voti ha però ribaltato la scacchiera, determinando l’entrata in consiglio comunale del candidato Ghislanzoni e delle tre rappresentanti di Erbaprimaditutto come consiglieri di minoranza. Un posto che l’ex sindaco Tili ha deciso di lasciare ad altri volti, “nuovi e competenti”.
A sostituirla nello specifico sarà Michele Riva, commerciante erbese: “E’ una persona di grande professionalità e competenza, farà sicuramente un ottimo lavoro in consiglio” ha commentato Tili che ha poi voluto ringraziare tutti coloro che in questi anni l’hanno sostenuta e supportata. “Sto ricevendo tantissimi messaggi di affetto, è una grande emozione, grazie di cuore davvero”.
Nessun rimpianto sugli anni trascorsi: “Ritengo di poter vantare un passato cristallino, caratterizzato da molto impegno e da una gestione che ha sempre messo al centro la necessità e si desideri delle persone incurante di quelli che potevano essere gli interessi personali”.
“Abbiamo mancato l’obiettivo per soli 34 voti che hanno a mio giudizio privato la città di una guida sicura, professionale e libera da condizionamenti. Il movimento civico costituito in questa occasione ha lavorato con dedizione e soprattutto con molto stile, partecipando alla campagna elettorale in modo sano e con dovizia di contenuti. Credo che abbiamo tracciato una nuova via nella quale la città potrà riconoscersi molto più di come si è espressa con il voto”.
L’ex sindaco ha quindi concluso: “Sarò sempre a sostegno della idea preposta nella creazione della lisa civica e nel conseguente movimento culturale che ne è sbocciato“.
Lunedì 10 luglio andrà in scena il primo consiglio comunale del sindaco Airoldi: si attende di conoscere i nomi della nuova Giunta.