Erba

Lega Nord: “Quale futuro per l’ex Tessitura Pontelambro?”

Lorenzo Colombo 18 Giugno 2013

Erba, Politica

Tag: , , ,

tessitura pontelambroERBA – Un centro commerciale al posto della ex Tessitura Pontelambro?

La Lega Nord ci vuole vedere chiaro e, proprio nelle ultime ore, ha presentato un’interrogazione rivolta a sindaco e giunta per capire quali saranno le mosse in merito all’area dove fino al 2010 era attiva l’azienda tessile.

“Nel 2008 il Gruppo Beste di Prato aveva acquisito la proprietà della Tessitura Pontelambro, una realtà storica di Erba specializzata nella produzione di tessuti di qualità destinati al prêt-a-porter e all’alta moda – spiegano Erica Rivolta ed Eugenio Zoffili, della Lega Nord –  La proprietà ben presto si mise in contatto con l’Amministrazione Comunale per significare la difficoltà nella quale cominciava a trovarsi l’azienda, soprattutto per tastare il terreno sulla possibilità di vedere modificata la destinazione d’uso dell’edificio, da produttivo a commerciale”.

All’epoca però era ancora in itinere il Pgt e l’Amministrazione comunale non diede risposte e fu invece spronato a continuare l’attività della Tessitura Pontelambro nonostante le difficoltà. “Inoltre si fece in modo di salvaguardare i dipendenti chiedendo con forza alla Provincia di intervenire con la Cassa integrazione straordinaria per l’anno 2009. In sala consiglio il 20 febbraio 2009 si tenne una riunione dedicata alla crisi della Tessitura Pontelambro , durante la quale furono invitati parlamentari, assessore provinciale, sindacati e i lavoratori interessati, venne ribadito che nel Pgt proprio a salvaguardia dell’occupazione, non sarebbe cambiata la destinazione d’uso dell’area”.

Nel 2010, finiti gli aiuti pubblici, il Gruppo Beste chiuse l’azienda della città e i lavoratori persero il lavoro.

Da allora l’edificio è in vendita con destinazione produttiva. Matteo Santi, amministratore delegato del Gruppo Beste, ha recentemente lamentato l’indecisione della Giunta erbese mentre i sindacati hanno ricordato proprio in questi giorni che tre anni fa ci fu l’impegno da parte della Giunta a non cambiare la destinazione d’uso. Chiediamo quindi al sindaco e agli assessori di conoscere quali siano le reali intenzioni dell’Amministrazione comunale riguardo all’ area e se ritengono che il rilancio del commercio cittadino possa avvenire grazie all’apertura di un nuovo centro commerciale. Vorremmo inoltre sapere se ritengono che i dati forniti dall’amministratore delegato Matteo Santi sullo sviluppo dell’occupazione di un ipotetico centro commerciale siano attendibili e che l’allettante somma eventualmente dovuta dalla proprietà per gli oneri di urbanizzazione sia sufficiente a rimangiarsi quanto condiviso perfettamente a suo tempo con la Lega Nord, e con forza affermato fino ad un anno fa”.

La situazione dell’ex Tessitura Pontelambro, sarà quindi discussa nel prossimo Consiglio comunale, previsto per il 24 giugno.