Lambrugo

Lambrugo verso le elezioni, i candidati sindaci a confronto

Caterina Franci 17 Settembre 2020

Elezioni 2020, Lambrugo, Politica

Andrea Sala e Giuseppe Costanzo

 

LAMBRUGO – Anche a Lambrugo si avvicina l’appuntamento con il voto per le elezioni comunali. Due gli sfidanti in lizza per diventare sindaco del paese: la lista n.1 è quella di Vai LambruGO a sostengo di Andrea Sala, la lista n.2 Progetto per Lambrugo a sostegno di Giuseppe Costanzo, già sindaco dal 2013 al 2018.

L’ex sindaco Costanzo era stato rieletto per la seconda volta alle amministrative del 2018 ma lo scorso ottobre il consiglio comunale si era sciolto a causa delle dimissioni di sette consiglieri comunali.

Abbiamo rivolto ai due candidati alcune domande sul loro impegno per il paese e sulle priorità del loro programma elettorale. Ecco le loro risposte, seguendo l’ordine delle liste estratte:

Quali sono i motivi che l’hanno spinta a candidarsi? 

SALA : Il motivo principale è l’amore verso Lambrugo, ove sono nato e cresciuto e per il quale già in passato mi sono impegnato, sia partecipando alla vita associazionistica del paese quando ero più giovane, collaborando con la Parrocchia nel Consiglio Affari Economici, sia amministrativa con l’incarico di assessore ai lavori pubblici per due mandati amministrativi negli anni 2000.  Successivamente mi sono dovuto concentrare sulla mia crescita professionale ma, ad oggi, ho una situazione lavorativa che mi permette di poter tornare a dedicare molto tempo al Comune e quindi di poter ricoprire il ruolo di sindaco con serietà, impegno ed abnegazione.

COSTANZO: Ci rimettiamo a disposizione dei lambrughesi per riprendere il lavoro iniziato e per portare a termine i progetti che hanno già ottenuto la loro fiducia, progetti che si trovano a buon punto e che crediamo sia bene arrivino a conclusione perché consentiranno al nostro Paese di svilupparsi, di progredire e di offrire nuovi servizi e nuove strutture. E poi sono opere per le quali sono già stati profusi sforzi e investite risorse economiche! Reputiamo dunque doveroso “rimetterci in gioco”, avendo maturato esperienza e conoscenza del Paese.

Tre priorità del suo programma elettorale: 

SALA: Il nostro programma è stato pensato mettendo al centro le persone e le loro esigenze. Attenzione dunque al sociale, con la creazione di un co-housing nell’edificio di Via Volta n.32, che prevede spazi privati accanto a spazi condivisi riservati ad anziani e disabili, lo spostamento degli ambulatori dei medici di base nell’ex portineria comunale, che ci permetterebbe così di ricavare tre ambulatori ove sviluppare i servizi dell’infermiere di comunità e dell’ambulatorio rosa per neomamme, e infine la creazione di un asilo nido nell’area nella quale già sorgono l’Asilo d’Infanzia e la Scuola Primaria, in modo da formare un polo educativo 0-10 anni. Sempre riguardo all’istruzione, no ad una sala mensa e polifunzionale che erode tutto lo spazio esterno alla scuola: per gli eventi abbiamo pensato ad una tensostruttura accanto alla baita degli Alpini perché la vicinanza di una cucina attrezzata ci sembra in assoluto la miglior scelta.

COSTANZO: Innanzitutto la realizzazione dell’Asilo Nido e della nuova mensa scolastica che fungerà anche da sala polivalente a servizio dell’intera Comunità. Due strutture di cui Lambrugo ha bisogno da tempo e che daranno un valore aggiunto al Paese!  Per quanto riguarda l’Asilo Nido, crediamo molto nella sua realizzazione perché riteniamo possa essere una buona risposta alle necessità di molte famiglie lavoratrici. Per quanto concerne la mensa/sala polivalente, consentirà ai bambini di pranzare in un unico turno (110 posti mensa) e ai lambrughesi di avere finalmente un ampio luogo al chiuso, di circa 280 Mq, capace di ospitare 210 persone sedute o 300 in piedi per iniziative organizzate dal Comune, dalle Associazioni o dalle realtà del territorio. Due obiettivi che non sono solo ipotesi o idee, ma progetti già in corso di realizzazione: per l’Asilo è già stato approvato il preliminare e l’esecutivo è pronto da approvare; per la mensa/sala polivalente si è già svolto il concorso di idee. Un’altra priorità sarà quella di introdurre alcuni piccoli servizi destinati a cambiare la vita di tutti i giorni, permettendo ai lambrughesi di risparmiare denaro, tempo e fatica. Mi riferisco, per esempio: al sostegno concreto alle famiglie attraverso l’incremento dei contributi annuali all’Asilo vincolato allariduzione, a partire dal prossimo mese di gennaio 2021, delle rette dagli attuali 100 euro a 80 euro mensili (70 per il secondo figlio), con un risparmio annuo per le famiglie, calcolato sulle dieci mensilità, di 200 euro per ciascun bambino iscritto; a tutta una serie di iniziative sul tema della sostenibilità, tra cui la raccolta porta a porta del verde, il ritiro porta a porta dei grandi elettrodomestici, la dotazione di un contenitore per il conferimento della carta.

Una delle mancanze spesso segnalate dai cittadini in paese è quella dei negozi di vicinato e in genere delle attività commerciali. L’emergenza Covid, poi, ha inflitto un pesante colpo all’economia. Quale soluzione per Lambrugo? 

SALA: Una delle prime soluzioni sarà quella di aderire ad un Distretto Urbano del Commercio che Regione Lombardia promuove e sostiene da anni. Solo nell’erbese, ad agosto, sono stati stanziati 100mila euro. Entrare a farne parte significherebbe quindi poter accedere a diversi bandi pensati proprio per sostenere il commercio, l’artigianato e le piccole e medio imprese. Saremo promotori di un’economia più sostenibile e circolare, nella quale agevoleremo le nuove aperture e preserveremo le attività esistenti. Ciò non significa essere contrari alla nascita di un supermercato in paese, un’ipotesi che circola in maniera insistente da tempo, ma riteniamo doveroso informare la cittadinanza sul fatto che, ad oggi, presso gli uffici comunali non è presente alcun progetto a riguardo e non è pervenuta alcuna richiesta da parte di operatori economici interessati.

COSTANZO: Dopo la recente chiusura del negozio di alimentari, macelleria e salumeria di via San Carlo per il pensionamento del titolare, a Lambrugo non è possibile reperire nemmeno i beni di prima necessità. Con la variante al PGT in corso la nostra passata Amministrazione ha sostenuto e favorito la realizzazione di un supermercato in Paese, che comunque non implica alcun aumento volumetrico rispetto a quanto già concesso nell’originario PGT del 2012. A questo risultato la nostra Amministrazione ha lavorato per quasi due anni, anche con molteplici incontri tenutisi con la proprietà dell’area che ha presentato una richiesta di variante proprio in seguito all’interessamento di una nota catena di supermercati. Continueremo, quindi, su questa strada perché crediamo che sia un servizio oltremodo indispensabile, in particolare per coloro che hanno più difficoltà a spostarsi per la spesa. Peraltro l’interessamento della catena nei confronti di Lambrugo è dato dal fatto che l’area interessata è in una posizione strategica perché consente di rivolgere questo servizio non solo ai residenti ma anche a coloro che quotidianamente vengono a Lambrugo a prendere il treno, utenti che aumenteranno di numero anche grazie al nuovo parcheggio pubblico di circa 80 posti che andrà ad integrare quello già esistente lungo via San Giovanni Bosco e che dovrà essere realizzato da chi costruirà il supermercato, anziché dal Comune (come da attuale previsione del PGT). La maggior affluenza di persone, infine, crediamo possa aiutare anche le altre attività del Paese e portare benefici all’economia.

Perché i cittadini dovrebbero votarla? 

SALA: Credo che i cittadini dovrebbero scegliermi perché ho esperienza amministrativa, conosco bene il mio paese e chi vi abita e, in questi mesi, insieme alla mia squadra, sono riuscito a recuperare il dialogo con associazioni, enti e Comuni limitrofi che era stato perso ormai da tempo. Sarò sempre a disposizione dei lambrughesi fondando il mio impegno sull’ascolto, con l’intento di risolvere al meglio le criticità. Sono una persona tollerante, paziente e molto socievole e aborro le prese di posizione e gli imperialismi. Non sarò indenne agli errori, ma posso assicurare a tutti i cittadini già da ora che, in caso di sbagli, sarò sempre pronto anche a scusarmi. Una comunità può crescere solo attraverso il dialogo, al quale non mi sottrarrò mai, neanche di fronte alle difficoltà.

COSTANZO: Per vedere realizzati quei progetti e quel programma che nel 2018 avevano ricevuto la fiducia di tre quarti dei votanti, in buona parte già in corso di realizzazione e per i quali sono già stati profusi sforzi e risorse economiche dei lambrughesi. Inoltre, votare “Progetto per Lambrugo” consentirà di avere fin da subito un’Amministrazione operativa, capace di compiere scelte immediate, nel segno della continuità e della buona amministrazione degli ultimi anni