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La cancellazione della seconda rata Imu blocca l’assestamento

Admin Altreforme 28 Novembre 2013

Erba, Politica

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erba consiglio comunale giugno 2013ERBA – L’aumento dell’Imu dello 0,03 per mille sulla prima casa “blocca” l’assestamento di bilancio. A Erba è stato discusso il punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di mercoledì 27 novembre, ma non si è votato. Tutto rimandato, probabilmente, a venerdì 29 novembre.

Al centro del problema l’aumento dell’aliquota che il Comune di Erba ha deciso di applicare sulle prime case, dallo 0,4 allo 0,43. Poche ore prima del Consiglio comunale erbese, infatti, il Governo ha deciso di cancellare la seconda rata dell’Imu. Tutto sospeso perciò in Consiglio comunale a Erba in attesa di conoscere con esattezza il contenuto del decreto legge.

Il problema non si sarebbe posto se la maggioranza non avesse alzato l’aliquota”, taglia corto il consigliere di minoranza Michele Spagnuolo.

E invece ora ci si pone il dubbio di cosa fare con la differenza rispetto alla quota base. Pare che il gettito ulteriore atteso dai Comuni possa essere per metà rimborsato dallo Stato, mentre l’altra metà dovrebbe essere versata dai contribuenti nel gennaio 2014. “Non sappiamo ancora cosa ne sarà della differenza dell’aliquota – ha spiegato la dottoressa Letizia Rossini in Consiglio comunale ieri sera – Se la seconda rata viene abolita resta l’incognita sulla differenza dello 0,03. Non possiamo che attendere il testo del decreto legge e, nel caso, intervenire con un emendamento tecnico”.

Oggi era il giorno del testo, quindi, ma le idee non si sono molto chiarite. “Il testo dice che lo Stato rimborserà il 50% della differenza tra l’aliquota aumentata e la quota base, mentre il resto lo verseranno i cittadini entro il 16 gennaio – spiega l’assessore al Bilancio Franco Brusadelli – In realtà, tanta confusione per pochi soldi”.

La stessa identica situazione sta riguardando anche il Comune di Milano, anche se con numeri decisamente diversi. Anche Palazzo Marino, infatti, ha aumentato l’aliquota (molto di più rispetto a Erba: dallo 0,4 allo 0,6) e si trova ad affrontare questo problema. Anche il sindaco Pisapia quindi ieri ha dovuto bloccare il voto relativo all’assestamento di bilancio in vista della pubblicazione del decreto legge del Governo. Così come Bologna, Napoli, Genova: 873 Comuni italiani.

Nel Consiglio comunale convocato per venerdì alle 20 si procederà con un emendamento tecnico: “Intendiamo chiedere tutto il denaro che ci spetta, fino all’ultimo centesimo”, ha chiuso l’assessore che, entro venerdì sera, dovrà avere tra le mani i nuovi conteggi. E poi il Consiglio voterà l’assestamento.