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Intervista ad Alessandro Fermi: “Autonomia, sanità e turismo sono le priorità”

Caterina Franci 18 Febbraio 2023

Elezioni Regionali 2023, Erba, Politica

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Alessandro Fermi è stato il candidato consigliere più votato in provincia

 

ERBA – Con 13.883 preferenze Alessandro Fermi (Lega) è il candidato della maggioranza più votato alle ultime elezioni regionali. Un “exploit” per l’ex sindaco di Albavilla e presidente del Consiglio Regionale uscente che torna a Palazzo Pirelli con gratitudine ma anche immutato entusiasmo verso le sfide che attendono la prossima legislatura guidata dal presidente Attilio Fontana.

Di seguito l’intervista di ErbaNotizie.com.

E’ stato rieletto con quasi 14 mila preferenze. Se lo aspettava, anche vista la scarsa affluenza alle urne?
No, devo dire che proprio non mia spettavo così tante preferenze. Durante la campagna elettorale ho sempre avuto una sensazione positiva, il clima, l’affetto e la partecipazione delle persone sono stati sempre propositivi e di incoraggiamento. Ma di certo non mi aspettavo di raggiungere così tante preferenze, è stata una sorpresa.

A proposito della scarsa affluenza, Como è tra le Province dove si è votato di meno. Cosa ne pensa a riguardo? E come invertire questa tendenza a disertare le urne?
C’è un dato ‘tecnico’ che va considerato: la Provincia di Como, come quelle di Varese e Sondrio, ha diversi cittadini Aire, ovvero cittadini italiani residenti all’estero. In pochi tornano per votare, anche perché per le Regionali non c’è la possibilità di ricevere la scheda a casa e quindi votare per corrispondenza. Questo naturalmente incide sull’affluenza. A parte questa considerazione, il tema dell’astensione è sicuramente evidente, soprattutto nella fascia di popolazione giovane, cioè gli under 30. La partecipazione al voto è scarsissima tra i giovani, dobbiamo riflettere sul perché e riportarli alle urne.

La Lega, dopo il risultato delle politiche, ha rialzato la testa e in Provincia di Como è stato il partito più votato. C’è chi dice che è merito suo…

E’ chiaro che tutti i candidati sono riusciti ad influenzare il risultato delle liste ma sicuramente il risultato raggiunto dalla Lega, di cui sono molto soddisfatto, non è solo merito mio ma di tutta la squadra. Sicuramente sono contento di aver contribuito ma il lavoro è stato di tutti i candidati e di tutta la squadra che ha lavorato in campagne elettorale, che ringrazio ancora.

I prossimi cinque anni in Regione sono caratterizzati da diverse sfide, la più discussa attualmente è quella relativa alla Sanità. Il suo pensiero

La Sanità è un tema cruciale. Le scorie del Covid sono ancora presenti, è chiaro soprattutto riguardo alcuni problemi, ad esempio le liste di attesa. Poi ci sono temi su cui deve necessariamente dare una mano il Governo, penso alla carenza di Medici di Medicina Generale e alla necessità di aumentare i laureati in medicina. Quello che dobbiamo fare con pazienza è recuperare il tempo perso in pandemia e fare tornare la Lombardia l’eccellenza, anche in ambito sanitario, che è sempre stata. Ci vorrà organizzazione ma questo è l’obiettivo. Ora vogliamo lavorare anche sulle strutture di vicinanza, le Case di Comunità, sperando non ci siano più situazioni di emergenza come quella che abbiamo vissuto di recente.

Si avvicina anche il 2026, anno delle Olimpiadi Invernali Cortina/Milano. Una grande opportunità per il nostro territorio, anche in termini infrastrutturali. Cosa si farà in merito?
Le Olimpiadi del 2026 saranno una grande vetrina per la nostra Regione e per i territori montani, tra cui quello comasco. Le risorse stanziate sono molte anche grazie al PNRR, quello che dobbiamo assolutamente portare a casa è il finanziamento per il secondo lotto della tangenziale di Como.

Quali sono le tre priorità per il territorio comasco che porterà in Regione?
Direi la sanità, il turismo e l’autonomia. Confido che questa sarà la legislatura giusta per arrivare al traguardo dell’autonomia. L’iter è già avviato, questo porterebbe grandi vantaggi alla nostra Regione e ai Lombardi.

Infine, la troveremo in Giunta?
Settimana prossima inizieranno i confronti sulla Giunta. Sicuramente quello che posso dire è che sono a disposizione del partito.