PROSERPIO – La legge prevede che ai consiglieri dei Comuni con meno di 1000 abitanti non spetti alcun gettone di presenza, ma a Proserpio anche il sindaco e gli assessori hanno scelto di rinunciare all’indennità di funzione.
Il sindaco Giulio Nava, il vice-sindaco e assessore a Servizi sociali e Istruzione Veronica Proserpio e l’assessore al Bilancio Barbara Zuccon, quindi, non percepiranno nemmeno un euro nei prossimi 5 anni. Il risparmio per il Comune di Proserpio supera i 15 mila euro all’anno.
“Abbiamo stimato un risparmio di 60 mila euro, senza toccare il sociale e gli investimenti – ha spiegato il sindaco Nava – Il 18 luglio alle 21 faremo un’assemblea pubblica per illustrare ai proserpini la situazione. In pratica, andremo a dire loro quanto dovranno pagare di Tasi“. Nei tagli fatti dalla nuova Amministrazione ci sono diverse voci, oltre all’indennità della Giunta. “La piazzola, chiusa al mercoledì per risparmiare, la spesa per la neve ridotta, un contratto part-time giunto a conclusione, alcune opere di manutenzione tagliate, una sola lettura dei contatori dell’acqua”.
A conti fatti, quindi, gli abitanti di Proserpio dovrebbero pagare circa 120 mila euro di Tasi. “Con un risparmio di circa 60 mila euro, si arriva a quella cifra. Ora dovremo decidere le aliquote – spiega il sindaco – Cercheremo di preservare le aziende, già pesantemente tassate”.