ERBA – Anche per l’anno 2015 i membri della Giunta di Erba hanno scelto di destinare il 10% della propria indennità al fondo sostegno economico delle famiglie erbesi in difficoltà.
“Nell’attuale momento di crisi economica, nel quale sono richiesti sacrifici ad ogni componente della società civile, che anche gli organi politici ed i loro membri collaborino nell’ausilio della parte più debole della cittadinanza – si legge nella delibera approvata in Giunta – Per questo anche per l’anno 2015 riteniamo di ridurre del 10% l’indennità di funzione degli Amministratori
al fine di utilizzare la somma al sostegno economico delle famiglie erbesi in difficoltà”.
Alla scelta dell’amministrazione non ha aderito, per la prima volta dall’inizio del mandato del sindaco Marcella Tili, l’Assessore Alessio Nava che “non intende destinare il 10% dell’indennità a lui spettante al suddetto fondo”, si legge.
In sostanza il sindaco rinuncerà a circa 330 euro, il vice sindaco Claudio Ghislanzoni a 180 euro circa e del presidente del Consiglio comunale e gli assessori destineranno al fondo 150 euro. A fare la differenza sarà solo Nava che ha deciso di scegliere lui a chi destinare parte della sua indennità.
“Non voglio intascarmi più soldi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici – voglio per essere libero di scegliere a chi donarli. Valuterò tra persone, associazioni e cose concrete da realizzare a Erba, come piccole opere”.
E per dimostrare, anche se non ce ne sarebbe bisogno visto che nessuno obbliga i membri della Giunta a rinunciare a una parte di indennità, che le sue intenzioni sono realmente quelle di non far finire i soldi in un fondo comune ma destinare somme a singoli, a fine anno presenterà un resoconto delle donazioni. “Sono intenzionato a rendere contro di come ho destinato questo 10% della mia indennità. Ci sto già pensando e farò le mie scelte in base a quelle che per me sono priorità”.