Magreglio

Fusione Comuni: a Magreglio petizione contro il referendum

Lorenzo Colombo 12 Giugno 2013

Civenna, Magreglio, Politica

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magreglio comuneMAGREGLIO – Una petizione per promuovere la fusione con Bellagio e Civenna e fermare così l’idea della maggioranza di lasciare come Magreglio come realtà autonoma o eventualmente optare per altre formule di unione. 317 firme sono già state depositate il 23 maggio e altre vengono tuttora raccolte dai consiglieri di minoranza delle liste civiche “Per Magreglio” e “Servire Magreglio”.

“Considerando che gli aventi diritto al voto sono 508, non si capisce perchè l’attuale Amministrazione non abbia provveduto a rispettare il volere dei cittadini prendendo in considerazione la proposta di fusione avanzata da Bellagio e Civenna – spiega Alberto Ceruti –  Non solo, hanno proposto due quesiti per un referendum comunale suggestivi e fuorvianti”.

Ma andiamo con ordine. Tre consiglieri di maggioranza, Antonella Calderati, Anna Galbiati e Maria Antonia Lamera, hanno presentato il 22 maggio scorso (lettera protocollata il 23 maggio) la proposta di fare un referendum sullo scottante tema dell’unione dei Comuni. Le domande a cui i cittadini saranno chiamati a rispondere sono due: “Vuoi che il comune di Magreglio continui ad esistere come ente locale autonomo sottoscrivendo convenzioni o tramite partecipazione ad un’unione di comuni?” e “Vuoi che il comune di Magreglio cessi di esistere come ente locale fondendosi con altro/i comune/i?”.

” I due quesiti proposti sono contraddittori – commenta Rosa Sancassani a nome delle minoranze – Se un partecipante al referendum vota si alla prima domanda e si alla seconda domanda i due quesiti si annullano. Senza contare che la realizzazione di un referendum ha un costo  molto alto. I gruppi di minoranza, con la collaborazione di molti volontari e senza spese hanno raccolto con la petizione presentata al fine di avviare l’iter di costituzione del nuovo Comune in aggregazione con la comunità di Bellagio e Civenna “.

Nonostante la forte opposizione delle minoranze, la Giunta di Magreglio ha comunque dato il via libera alla proposta delle consigliere di maggioranza per attuare il referendum.

“La commissione elettorale non è ancora stata indetta, quindi non sappiamo se e quando si farà – ha concluso Ceruti – L’iter per l’unione dei Comuni è abbastanza lungo, quindi chiediamo che la maggioranza prenda subito una decisione per evitare di perdere questa occasione irripetibile per il nostro paese. L’unione con Bellagio avrebbe un riscontro turistico non indifferente, senza contare che i costi sarebbero minori rispetto a quelli di una semplice gestione dei servizi unificata”.