Asso

Ferrovienord e Regione: 75 milioni per la linea Milano-Seveso-Asso

Lorenzo Colombo 3 Dicembre 2013

Asso, Politica

Tag: , ,

ferrovie nordMILANO – Un investimento di ben 75 milioni di euro, la realizzazione di 2 nuove stazioni sulla linea Milano-Seveso-Asso, la riqualificazione e il miglioramento dell’accessibilità di 12 impianti ferroviari già esistenti. Sono solo alcuni dei numeri del progetto “Brianza Expo”, il piano di ammodernamento generale della linea Milano-Seveso-Asso di Ferrovienord, presentato in Regione Lombardia. È questa la sfida che Ferrovienord ha messo in pista con il maxi piano ribattezzato “Brianza Expo”, che interesserà 14 stazioni della linea che collega Milano con il cuore della Brianza, e che di fatto si candida a diventare uno dei poli ferroviari d’avanguardia della linea regionale gestita da Ferrovienord.

«Si tratta di un’operazione strategica – spiega il Consigliere Regionale Alessandro Fermi – volta a riqualificare le stazioni, crearne di nuove, a migliorare la qualità della linea e a incrementare gli standard di sicurezza e l’accessibilità con un conseguente miglioramento del servizio ferroviario. Succede spesso, infatti, che molti disservizi siano legati a problemi della rete che in alcune tratte è ormai obsoleta e inadeguata a soddisfare la crescente domanda del territorio».

Il progetto “Brianza Expo” prevede la realizzazione dei nuovi impianti ferroviari di Bruzzano-Brusuglio e Cormano-Cusano, la completa ristrutturazione degli impianti di Meda, Merone ed Erba e il completamento degli interscambi di Cesano Maderno e Camnago-Lentate.

“Brianza Expo” lascerà il segno anche rispetto agli interventi diretti alle stazioni attualmente presenti nella linea, con interventi che punteranno alla creazione di sottopassi, l’innalzamento e l’allungamento delle banchine oltre che la realizzazione di pensiline. Al termine dei lavori saranno numerose le ripercussioni a favore dei viaggiatori. La stazione unificata di Cormano-Cusano consentirà infatti di risparmiare 3 minuti di viaggio a tutti i pendolari. Mentre il potenziamento degli impianti di Meda, Merone ed Erba renderà più regolare la circolazione su tutta la linea, migliorando gli incroci tra i treni nella tratta a semplice binario.

La realizzazione dei sottopassi, nelle stazioni che ne sono ancora prive, è un requisito fondamentale per elevare gli standard di sicurezza e consentire l’incrocio dei treni senza vincoli e rallentamenti. Inoltre, gli ascensori sono il necessario completamento dei sottopassaggi per rendere la ferrovia pienamente accessibile anche alle persone a mobilità ridotta.

I marciapiedi innalzati al livello del pianale dei treni, eliminando gli scalini, consentono di “entrare-uscire” e non più di “salire-scendere” dal treno. Oltre a rendere più facile l’accessibilità per tutti, i marciapiedi alti favoriranno la riduzione dei tempi di incarrozzamento e quindi una migliore regolarità della circolazione. Dalla realizzazione delle pensiline, oltre a migliorare il confort per i viaggiatori, ci si attende anche maggiore regolarità nel servizio ferroviario poichè consentiranno fermate più rapide nelle giornate di pioggia, senza l’ingombro degli ombrelli da chiudere e con la possibilità di distribuirsi meglio sui marciapiedi. Tutti gli interventi sono già predisposti e in parte realizzano il prolungamento del terzo binario da Affori a Varedo che in fasi successive consentirà, insieme alle opere sostitutive dei passaggi a livello, di offrire nelle ore di punta un servizio ancora più frequente, da vera metropolitana suburbana.