Erba

Erba. Elezioni, la sinistra si coalizza senza simboli

Caterina Franci 3 Marzo 2022

Elezioni 2022, Erba, Politica

ERBA – “Al fine di ampliare quanto più possibile alla partecipazione dei cittadini, i partiti hanno in prima battuta deciso di fare un passo indietro a favore dell’elemento civico che ritengono debba contraddistinguere il futuro della città“.

Lo fa sapere tramite nota stampa il centro sinistra erbese che in queste settimane sta lavorando in vista delle elezioni amministrative. Proprio ieri, 2 marzo, si è svolto un incontro tra le costituende Liste Civiche alternative alla destra erbese. “Ispirate a valori progressisti, liberali, europeisti e riformatori, le Liste hanno la volontà di lavorare alla costituzione di una coalizione solida in vista delle prossime Elezioni Amministrative”.

Nello schieramento dovrebbero – il condizionale è d’obbligo in attesa di conferme – comparire il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico, il Psi, Azione e Italia Viva. La novità è che i partiti non si presenteranno coi propri simboli ma attraverso liste civiche: “Riteniamo che l’elemento civico debba contraddistinguere il futuro della città – si legge nella nota stampa – a questo proposito è intenzione delle parti costituire un Tavolo di coordinamento per proseguire, anche dopo le elezioni, l’elaborazione di un progetto di rilancio della città di Erba, delle sue frazioni e delle sue potenzialità”.

In queste ore si vaglia il nome del candidato sindaco. Tra i nomi emersi quello di Michele Spagnuolo, ex Pd, candidato sindaco nel 2012 contro Marcella Tili (che vinse al ballottaggio), seduto come civico al tavolo della coalizioni di centrosinistra.

“Si intende proporre un candidato che dovrà essere espressione di questo intendimento, non essendo ancora stata fissata la data delle elezioni c’è tutto il tempo per sondare le diverse disponibilità per poi arrivare ad una sintesi sui nomi”.  A breve saranno ufficialmente individuati i coordinatori del Tavolo e i portavoce delle liste in costituzione.