
ERBA – “Il vero dato su cui riflettere guardando alle affluenze e al risultato è che gli elettori ci sono, e pensano con la loro testa. E hanno scelto il cambiamento. La politica ora deve prendere atto di questo risultato e dare delle risposte, in controtendenza con quanto fatto fino ad ora dai partiti, alcuni dei quali hanno dimostrato una sorta di autoreferenzialità: non hanno ascoltato cosa chiedeva il popolo ma hanno continuato a fare quello che volevano loro “.
E’ il sindaco di Erba Veronica Airoldi a commentare il risultato elettorale che in città, così come nel comasco, ha premiato il partito di Matteo Salvini (Lega) e il centrodestra.
Anche a Erba infatti il Carroccio ha preso il maggior numero di voti sia alla Camera che al Senato (vedi qui) e ben due degli esponenti di maggioranza dell’amministrazione comunale siederanno in Parlamento: si tratta di Erica Rivolta, vicesindaco e assessore, eletta al Senato, e di Eugenio Zoffili, consigliere di maggioranza, candidato al primo posto nel listino proporzionale nei collegi di Como, Lecco e Sondrio.
Circostanza, quest’ultima, che costituisce un valore aggiunto per Erba come affermato dal primo cittadino: “E’ una grande soddisfazione, e lo dico a nome di tutta la Giunta. Enfatizzando, potrei parlare di un risultato storico per Erba. I due candidati hanno ottenuto un grande consenso popolare e la loro presenza in Parlamento è importante per la città. Entrambi conoscono molto bene la realtà del territorio e quali sono le problematiche degli enti locali, penalizzati dalle ultime manovre finanziarie e in generale da una miopia strategica portata avanti dai nostri governanti negli ultimi anni. Rivolta e Zoffili, ne sono certa, si impegneranno al massimo in questo nuovo ruolo, senza ‘dimenticare’ la nostra città”.
Sul ‘doppio incarico’ che si prospetta ora ai due politici il sindaco Airoldi non ha espresso preoccupazioni: “Per Eugenio Zoffili in particolare non sussiste incompatibilità, essendo consigliere di maggioranza. Per Erica Rivolta invece che ricopre il ruolo di vicesindaco e assessore a diverse deleghe la situazione è un po’ più complessa, ma assolutamente non problematica. Nei prossimi giorni ci troveremo in Giunta per parlarne, ma non sono preoccupata” ha concluso il sindaco.