ERBA – “Continuiamo ad assistere a notizie stampa che indicano la necessità dell’unione delle forze di centrodestra alle prossime amministrative nella nostra città, ma la Lega Nord, che dovrebbe essere nostra alleata, si è sentita in diritto di porre un veto del tutto immotivato sulla candidatura di un esponente della nostra maggioranza, l’avvocato Claudio Ghislanzoni”.
Un veto che sa davvero di amaro per il partito dell’attuale maggioranza erbese, che in difesa della propria scelta è arrivata a scrivere una missiva direttamente al Segretario Regionale di Forza Italia, on. Mariastella Gelmini, al Segretario Provinciale Alessandro Fermi, al Commissario Andrea Maspero e a tutto il Direttivo Provinciale di Forza Italia.
La richiesta è una sola: accogliere la richiesta del partito di candidare alle elezioni Claudio Ghislanzoni, attuale vicesindaco, “senza condizionamenti e imposizioni”.
“Ricordiamo – si legge nella lettera firmata dal Capogruppo Anna Prosperio, dai consiglieri di maggioranza e dagli iscritti al partito – che l’indicazione del candidato Sindaco di Erba è demandata al nostro partito cosi come alla Lega Nord è stato demandato quello della città di Cantù. Il centrodestra è composto da tre partiti: Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia. Nella nostra città la Lega Nord si è sentita in diritto, prima ancora di qualsiasi indicazione del nostro partito, di porre un veto sulla candidatura di un esponente della nostra maggioranza: l’avvocato Claudio Ghislanzoni”.
“Riteniamo questo atteggiamento inaccettabile non solo nei confronti del destinatario del veto, del tutto immotivato, posto da quello che dovrebbe essere un partito alleato, ma anche per la dignità degli amministratori, sostenitori e iscritti a Forza Italia della nostra città. La stragrande maggioranza dei consiglieri, nonché il 70% degli iscritti a Forza Italia, sostengono diversamente quella candidatura così come la terza componente del Centrodestra, Fratelli di Italia, oltre a una lista civica rappresentata nell’attuale Consiglio Comunale e a moltissimi esponenti della società civile”.
“Lasciare inascoltata tale indicazione – conclude la lettera – soggiacendo agli atteggiamenti posti in essere dalla Lega Nord, significa umiliare e avvilire non solo il nostro partito, ma anche i nostri iscritti e la nostra città” .
“Vi chiediamo conseguentemente di non accettare veti e imposizioni da parte di chiunque nella nomina del candidato della nostra città e di accogliere la nostra richiesta di individuare quale candidato sostenuto dal nostro partito e, auspichiamo, dall’intero centrodestra Claudio Ghislanzoni per le già indicate motivazioni”.
