ERBA – Con 53 preferenze Massimiliano Redaelli è il terzo candidato più votato della lista della Lega dopo Eugenio Zoffili e Erica Rivolta. Suo, dunque, il terzo seggio destinato al Carroccio nella composizione del Consiglio Comunale. Classe 1988, Redaelli sarà il consigliere comunale più giovane a sedere a Palazzo Majnoni.
Di seguito, la sua intervista per ErbaNotizie.com.
Emozionato? Ti aspettavi di riuscire ad entrare in consiglio?
Emozionatissimo, era una cosa che non mi aspettavo ma ci speravo, non lo nego. In queste lunghe settimane di campagna elettorale ci siamo impegnati tanto, sono contento della vittoria e del mio risultato personale raggiunto: in lista con me c’erano tanti candidati di valore.
Il tuo impegno politico è cominciato cinque anni fa. Raccontaci com’è andata
Diciamo che l’ottica del servizio è sempre stata “mia”, credo fortemente nell’impegno per gli altri. Così, per fare qualcosa di concreto per la mia città e la mia comunità, nel 2017 mi sono avvicinato alla politica con la civica Il Buonsenso di Alessio Nava, candidandomi alle elezioni a sostegno di Veronica Airoldi. Dopo quell’esperienza ho fatto un passaggio nei giovani di Forza Italia dove ho avuto modo di conoscere Alessandro Fermi, persona che stimo molto. Alla fine, proprio seguendo lui, sono approdato alla Lega ma ci tengo a precisare: ho scelto un progetto e non una bandiera, un leader e non la convenienza. Così, eccomi qua. Ancora incredulo, lo ammetto!
Sarai il più giovane consigliere comunale, che messaggio vuoi portare?
La mia voce sarà quella di tutti i giovani erbesi, di qualunque schieramento essi siano. Voglio portare in consiglio comunale le nostre istanze e lavorare a favore delle politiche giovanili, questo è un impegno che prenderò per tutti i giovani della mia città.
Vuoi aggiungere qualcosa?
Sì, un ringraziamento a tutto il gruppo della Lega che mi ha accolto e fatto crescere. In consiglio comunale entrerò a testa bassa e mi metterò subito al lavoro per il bene di Erba. Spero di imparare molto da tutti, maggioranza e opposizione.
