ERBA – “Forse è presto e prematuro parlare di coalizione ma stiamo lavorando bene, ci stiamo confrontando e l’obiettivo è arrivare ad una sintesi positiva”. Raffaele Erba, consigliere regionale e portavoce del Movimento 5 Stelle erbese, commenta così il tavolo che vede unite le principali forze politiche e civiche di centrosinistra cittadine in vista delle elezioni comunali che si svolgeranno quest’anno.

Al tavolo siedono, oltre al Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico, Doriano Torchio (consigliere comunale e candidato sindaco nel 2017 con la civica Democrazia Partecipata) e anche il Psi con Pasquale Rocca, anch’esso candidato alle ultime elezioni.
“Abbiamo già avuto alcuni incontri prima delle festività natalizie – ha fatto sapere Erba – nelle prossime settimane riprenderemo. Quello che posso dire per ora è che ci stiamo confrontando su alcuni temi cardine per la città, quali la mobilità, l’ambiente, la sicurezza. Noi portiamo avanti le nostre idee, sono convinto che il confronto si debba svolgere su questo”.

“Per il momento sono in corso dei confronti – ha detto Enrico Ghioni, capogruppo PD in consiglio comunale a Erba e candidato sindaco alle scorse elezioni – vedremo se condurranno a convergenze significative. E’ fondamentale concordare una linea programmatica”.
Al confronto hanno partecipato anche Doriano Torchio e Pasquale Rocca. “Personalmente – ha commentato Torchio – con Raffaele Erba ho portato avanti diversi temi in questi anni, le sue mozioni presentate a livello regionale sono state spunto per anche per me. Insieme abbiamo ottenuto alcuni risultati, penso alla chiusura del poligono di tiro a Carpesino. Diciamo che il rapporto è buono e ho accettato di partecipare al confronto: ora vedremo se si riuscirà ad arrivare ad una sintesi”.

Torchio non sa ancora se parteciperà alle elezioni: “Sicuramente, però, parteciperò ai lavori – ha dichiarato – Democrazia Partecipata era nata per dare voce ai tanti cittadini che chiedevano un cambiamento per Erba, in questi anni ho portato in Comune problematiche quotidiane, spesso non ho ricevuto risposte e non ho saputo darne a chi mi chiedeva conto. Sicuramente non voglio lasciare in sospeso i temi su cui ho lavorato, per cui parteciperò ai lavori del gruppo, vedremo cosa succederà”.

“Sicuramente vorremmo lavorare ad uno schieramento di centro sinistra il più ampio possibile – ha aggiunto Pasquale Rocca del Psi – il confronto è aperto, vedremo di trovare un accordo programmatico e di portarlo avanti”.
Al tavolo non siede per il momento Italia Viva: “Abbiamo partecipato ad un primo confronto – ha fatto sapere il coordinatore provinciale Alberto Gaffuri – ma per il momento non capiamo bene su che linea ci si voglia muovere”.

“Non ci sono preclusioni e Italia Viva potrebbe diventare un interlocutore, a patto che si entri nel merito dei problemi e non si rimanga a livello generico e solo cittadino. Pensiamo che un progetto per Erba debba necessariamente prendere in considerazione anche opere strategiche a livello provinciale, per fare un esempio ‘fresco’ la tangenziale di Como – ha detto Gaffuri – il confronto che si sta svolgendo è ancora ad un livello preliminare, bisognerà vedere quali sono le linee prioritarie che si intendono portare avanti, in base a ciò decideremo come muoverci” ha concluso.