MILANO – La Regione Lombardia finanzierà e sosterrà con 120 milioni di euro programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzati da micro, piccole e medie imprese, in collaborazione con organismi di ricerca (pubblici e privati) o con grandi imprese.
E’ quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale e per questo si stima che potranno essere finanziati oltre 100 grandi progetti di ricerca e sviluppo che coinvolgeranno circa 350 beneficiari tra imprese e centri di ricerca.
Il bando da 120 milioni di euro (60 a fondo perduto e 60 per finanziamenti a tasso agevolato) sarà pubblicato a metà novembre.
Con questi fondi, saranno finanziati progetti, presentati in partenariato da un minimo di tre soggetti di cui almeno due imprese e un organismo di ricerca o una grande impresa, che comprendano attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e siano finalizzati all’introduzione di innovazione di prodotto e/o di processo.
In particolare, i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione dovranno essere legati alle aree di specializzazione individuate dalla Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione: aerospazio, agroalimentare, eco-industria, industrie creative e culturali, industria della salute, manifatturiero avanzato, mobilità e Smart Cities and Communities.
L’agevolazione concessa per ogni singolo progetto, che dovrà avere durata massima di 24 mesi dall’approvazione, non potrà essere superiore a 2 milioni.
“Grazie anche a questo provvedimento – ha detto il Sottosegretario Regionale all’Attuazione del Programma Alessandro Fermi – vogliamo continuare a rafforzare le nostre politiche in favore della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione. L’obiettivo che ci siamo dati è ambizioso, ma possibile: raddoppiare gli investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo, passando dall’1,6 per cento al 3 per cento del Pil”.