Erba

“Ci dispiace, ma la Corte dei Conti non fa pagare i Comuni”

Admin Altreforme 17 Gennaio 2014

Erba, Politica

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Comune di Erba (1)ERBA – Attesa da lunedì, la risposta della Corte dei Conti è arrivata ed è negativa. La mini-Imu, quindi, non può essere pagata dai Comuni attraverso i fondi preventivamente accantonati, ma sarà a carico dei cittadini. E così è arrivata la conferma per gli erbesi: entro venerdì 24 gennaio dovranno pagare la mini-Imu.

“Ci dispiace – commentano dal comune il sindaco Marcella Tili e l’assessore al Bilancio Franco Brusadelli – Abbiamo atteso che la Corte dei Conti si pronunciasse sulla possibilità che fosse il Comune a pagare la mini-Imu con un fondo appositamente accantonato in fase di assestamento di bilancio. Purtroppo, però, la risposta non è stata positiva”. E così non resta che comunicare ai cittadini erbesi che toccherà a loro pagare lo 0,3 corrispondente alla differenza tra l’aliquota base dello 0,4 e quella approvata dall’Amministrazione, lo 0,43.

Per non penalizzare ulteriormente i cittadini, il Comune metterà a disposizione i propri uffici e amplierà gli orari di ricevimento al pubblico dei Tributi di via Diaz”, sottolineano gli amministratori.

Ecco dunque gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio Tributi: venerdì 17 9-13 15-18, sabato 18 9-13, lunedì 20 9-13 15-19, martedì 21 9-13 15-18, mercoledì 22 9-13 15-18, giovedì 23 9-13 15-19, venerdì 24 9-13.

Altra importante sottolineatura degli amministratori è che non ci saranno sanzioni per i ritardatari. “Gli eventuali ritardi nel pagamento non sono da addebitare al cittadino, ma dipendono dall’incertezza dello Stato perciò non saranno previste sanzioni per gli erbesi”.

Il Comune, quindi, si sta muovendo in tutti i modi per cercare di andare incontro il più possibile ai propri cittadini, nonostante non possa pagare al loro posto. Ma non solo. Pare, infatti, che anche alcuni professionisti erbesi abbiano deciso di non chiedere denaro ai clienti per il servizio inerente al pagamento della mini-Imu. Il consiglio, dunque, per i cittadini è quello di informarsi preventivamente per evitare almeno questo ulteriore costo.