Cessione del credito cancellata. Erba (M5s): “Governo sempre più lontano da imprese e cittadini”

Miryam Colombo 20 Febbraio 2023

Politica

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Raffaele Erba Movimento 5 Stelle
Raffaele Erba

COMO – “Una decisione che rischia di mettere in ginocchio l’economia e l’occupazione del Paese”. Questa la visione del Movimento 5 Stelle comasco riguardo alla cessione del credito e sconto in fattura cancellati dal Governo Meloni.

Sul tema è intervenuto Raffaele Erba, coordinatore provinciale del MoVimento 5 Stelle: “Il Governo Meloni, eliminando la possibilità di cessione del credito e di sconto in fattura per Bonus e Superbonus, ha dato un durissimo colpo all’edilizia e a tutti gli artigiani che avevano ancora uno strumento che li aiutava nel lavoro. Strumenti sostenibili e consolidati da anni che non pesavano sulle casse dello Stato come hanno dimostrato diversi studi specifici. Un blitz appena concluse le Elezioni Regionali che ha come principale conseguenza quella di far saltare migliaia di contratti di lavoro nel settore dell’edilizia”.

“La motivazione con cui il Presidente del Consiglio giustifica tale scelta lascia disorientati: l’aumento del debito pubblico – ha continuato Erba -. È appurato che molti di questi strumenti esistono da tempo e la loro sostenibilità finanziaria è ben nota, tant’è che anche all’interno della maggioranza si è creata una pesante spaccatura con Forza Italia che ha levato gli scudi per difendere la misura”.

“Nel suo ragionamento la Premier enuncia solo il costo della misura senza includere le maggiori entrare generate dalla crescita del gettito fiscale. Una scusa che non sta in piedi e che dimostra quanto l’attuale Governo sia distante da chi quotidianamente si alza per lavorare – ha chiosato – In queste ore, come Movimento 5 Stelle, abbiamo iniziato il confronto con chi opera nel settore per offrire tutto il nostro supporto e chiedere i dovuti passi indietro a questa maggioranza che si dimostra sempre più scollegata dal mondo reale. Dobbiamo scongiurare l’innescarsi di una recessione che rischia di colpire pesantemente i cittadini e il mondo imprenditoriale”.