1,3 milioni a 37 comuni del comasco per manutenzioni urgenti

Caterina Franci 16 Settembre 2019

Politica

Alessandro Fermi

MILANO – Regione Lombardia ha reso disponibili ulteriori risorse, per un ammontare di 10,8 milioni di euro, destinate ai piccoli Comuni lombardi fino a 5000 abitanti e alle Unioni di Comuni, che, nel settembre 2018, erano stati ammessi alla graduatoria per l’assegnazione di fondi destinati alla manutenzione urgente del territorio, ma non ancora finanziati.

“Siamo giunti, con questa seconda tranche, al finanziamento di circa 600 interventi realizzati dai piccoli Comuni su tutto il territorio lombardo, in particolare sulla rete stradale locale, sugli edifici pubblici e sul patrimonio comunale, che significa aver garantito alle piccole Amministrazioni comunali un supporto concreto e necessario per la messa in sicurezza delle proprie comunità, ma anche aver dato un sostanziale sostegno a quelle azioni locali che aiutano a superare fragilità territoriali e a mantenere i servizi alla comunità” ha spiegato il Presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi.

Con l’assegnazione di un primo contributo regionale di 9 milioni del dicembre 2018 erano stati finanziati 249 interventi dei 609 ammessi al bando (ossia il 41 per cento del totale). Con la manovra di Bilancio 2019, Regione Lombardia ha messo a disposizione ulteriori fondi, finanziando pressoché la totalità degli aventi diritto. Non potranno ricevere il contributo solo quei Comuni che, nel frattempo, hanno modificato l’intervento previsto in graduatoria, oppure hanno beneficiato del contributo statale a totale copertura dei costi dell’intervento o di altri finanziamenti regionali. Per la provincia di Como sono state stanziate risorse complessive per 2,3 milioni di euro, raggiungendo così un totale di 66 Comuni.

Di seguito l’elenco dei 37 Comuni della provincia di Como che riceveranno il contributo, in questa nuova tranche: Albese con Cassano (40.000 euro), Alserio (39.514 euro), Alta Valle Intelvi (40.000 euro), Anzano Del Parco (39.300 euro), Asso (40.000 euro), Bizzarone (25.650 euro), Blevio (39.900 euro), Brenna (40.000 euro), Bulgarograsso (15.876 euro), Carimate (34.038 euro), Castelnuovo Bozzente (40.000 euro), Cerano d’Intelvi (36.000 euro), Colonno (40.000 euro), Cucciago (40.000 euro), Eupilio (40.000 euro), Faggeto Lario (39.600 euro), Gera Lario (16.800 euro), Gravedona ed Uniti (39.600 euro), Laino (31.832 euro), Lambrugo (39.600 euro), Lezzeno (25.050 euro), Lurago Marinone (18.900 euro), Maslianico (31.089 euro), Monguzzo (40.000 euro), Montemezzo (40.000 euro), Pianello del Lario (40.000 euro), Pognana Lario (39.420 euro), Ponte Lambro (40.000 euro), Porlezza (40.000 euro), Pusiano (37.170 euro), Rezzago (40.000 euro), San Nazzaro Val Cavargna (36.000 euro), Sorico (40.000 euro), Torno (40.000 euro), Uggiate Trevano (35.992 euro), Valmorea (40.000 euro), Vertemate con Minoprio (30.600 euro).