OLGIATE COMASCO – Faceva affari con il commercio all’ingrosso di arredamento e accessori per cucine il cittadino Sud Coreano deferito all’Autorità Giudiziaria dai Finanzieri di Olgiate Comasco per evasione fiscale a carattere transnazionale.
L’uomo, residente in patria ma con un domicilio a Guanzate, dal 2015 al 2020 avrebbe adottato sofisticate cautele contabili per non pagare imposte né in Corea né tantomeno in Italia, sottraendo così alla tassazione centinaia di migliaia di euro e assicurandosi un tenore di vita molto elevato.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Guardia di Finanza, con la collaborazione dell’Autorità Fiscale della Repubblica di Corea, il commerciante trascorreva gran parte dell’anno in Italia nella sua villa di pregio a Guanzate disponendo di autovetture italiane di
grossa cilindrata e di notevoli disponibilità di denaro depositato su conti correnti accesi in Italia e nella Repubblica di San Marino.
Grazie all’attivazione dei canali di cooperazione internazionale, i Finanzieri di Olgiate sono riusciti a ricostruire l’intero ciclo commerciale e il relativo fatturato dell’impresa esterovestita. Dopo aver deferito il Sud Coreano all’A.G., il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Como ha disposto il sequestro preventivo di beni di proprietà dell’indagato per un valore complessivo di circa
350 mila euro, che ha consentito di congelare disponibilità immobiliari di valore.