Vaccinazioni anti Covid. Fontana: “Il 10 luglio raggiungeremo 10 milioni di somministrazioni”

viviana 18 Giugno 2021

Fuori provincia

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MILANO -“Sono fiero ed orgoglioso dell’andamento della campagna – afferma il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante conferenza stampa a Palazzo Lombardia –  Ad oggi abbiamo effettuato oltre 7,7 milioni di somministrazioni e più di 1 lombardo su 4 ha completato il ciclo vaccinazioni e il 10 luglio raggiungeremo 10 milioni di somministrazioni”.

Secondo il monitoraggio settimanale della di Iss e Ministero della Salute il tasso di incidenza per 100.000 abitanti e’ 15,6 ; l’Rt 0,67 e soprattutto gli ospedali lombardi  vedono scendere il tasso di occupazione dei posti letto al 7% nelle terapie intensive e all’8% in area medica.

“La campagna vaccinale ha consentito di arrivare alla situazione rassicurante di oggi – conclude Fontana – bisogna però mantenere un cauto ottimismo, dobbiamo continuare così insistendo su quelle persone non ancora convinte della vaccinazione.  Il virus c’è ancora e non bisogna abbassare la guardia.”

L’assessore alla Protezione Civile Pietro Foroni ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto da tutti gli operatori volontari: “Circa 400 mila persone hanno dedicato le loro giornate alla lotta al covid, un numero impressionante. Se non ci fossero stati i volontari di protezione civile, la campagna di vaccinazione sarebbe costata tantissimo al sistema sanitario nazionale”.

Sulle somministrazioni del vaccino e le strategie di breve e lungo periodo continuare la lotta la Covid ha parlato la vice presidente e assessore al Welfare Letizia Moratti per il lavoro svolto nella gestione di tutti gli uffici tecnici:

“Siamo a ben oltre 7 milioni di somministrazioni e lunedì raggiungeremo gli 8 milioni, continuando con la media di 100 mila somministrazioni al giorno. Saremo molto probabilmente la prima regione a raggiungere l’immunità”.

Si sta anche lavorando, spiega Moratti, al sequenziare tutti i tamponi positivi grazie agli oltre 15 laboratori attivi in regione e presto arriveranno nuovi macchinari per questo studio grazie alla collaborazione con alcune università lombarde, il che consentirà l’individuazione delle varianti. Si pensa anche all’autunno con una nuova campagna di richiami, qualora ce ne fosse bisogno, che non sarà più massiva ma concentrata nei piccoli centri e che sarà gestita da medici e infermieri. Continuerà, inoltre, il programma di test salivari nelle scuole. Progetto più ambizioso quello di creare un grande centro di ricerca sulle malattie infettive, per studiare anche le varianti del virus.

Ripercorrendo le tappe della campagna vaccinale, il coordinatore Guido Bertolaso,  mostra con orgoglio i dati raggiunti in Lombardia che con 107 mila vaccinazioni supera le altre regioni italiane. Gli ultranovantenni, dice Bertolaso, sono stati immunizzati al 94%, ora si deve pensare ai giovani soprattutto in relazione al ritorno a scuola. Secondo le stime delle somministrazioni, a fine luglio si potrebbe passare a dover somministrare solo seconde dosi.

“Solo a settembre, con la somministrazione delle seconde dosi, potremmo definire conclusa la campagna di vaccinazione massiva anti Covid”, conclude Bertolaso. Il pronostico è quello, infatti, di arrivare a oltre il 70% di immunità in Lombardia a metà agosto.