LECCO – Per il terzo anno consecutivo, Wwf Lecco è riuscita a destinare un’importante donazione per un progetto di conservazione internazionale.
“Duemila euro per il progetto Leopardo delle nevi. E’ il risultato dell’impegno di tutti i nostri volontari e delle attività di raccolta fondi sul territorio – ha detto il presidente del Wwf Lecco, Lello Bonelli – Wwf significa World Wide Fund for Nature: Fondo Mondiale per la Natura. E lo scopo è proprio quello di raccogliere ‘fondi’ da destinare alla conservazione della natura su tutto il pianeta”.
Serate, eventi, manifestazioni, tutte le attività sono finalizzate ad avvicinare quante più persone possibili ai temi della conservazione ma anche a raccogliere fondi da destinare a progetti internazionali dell’organizzazione di cui Wwf Lecco è una piccola rappresentanza.
“Ci impegniamo e continueremo a farlo anche per la nostra provincia, con i progetti per la tutela della microfauna: api selvatiche e rospi, rondini e gamberi di fiume. Continueremo a contrastare i progetti che riteniamo devastanti per il nostro territorio: le derivazioni idroelettriche in alta Valsassina e il teleriscaldamento alimentato a rifiuti, ma dobbiamo sempre ricordare che l’impegno per la natura non può finire ai confini della nostra provincia ed essere capaci di impegnarci, come rappresentanza della più grande associazione ambientalista nel mondo, anche per progetti di più ampio respiro: per favorire l’uso di fonti energetiche rinnovabili o per contrastare il consumo di suolo, per tutelare gli habitat polari dell’orso bianco o quelli asiatici del leopardo delle nevi”.
In meno di 20 anni, il leopardo delle nevi è diminuito di oltre il 20% e oggi si stima che ci siano tra i 4.000 e i 6.500 esemplari in libertà. Sono necessari sforzi di conservazione per le specie in via di estinzione la cui sopravvivenza può essere garantita solo assicurando la conservazione dei loro habitat naturali.