MANDELLO DEL LARIO – Sono riprese nella mattinata di oggi, 16 agosto, le ricerche della bimba inghiottita dalle acque del lago nel pomeriggio di Ferragosto. In campo un grande dispiegamento di soccorritori: oltre ai Vigili del Fuoco di Lecco e Bellano in posto con il comando avanzato, impegnati anche sommozzatori da Genova e Torino che cercheranno di restituire ai famigliari il corpo della bimba di 11 anni annegata a pochi metri dalla foce del torrente Meria, a Mandello del Lario.
Una terribile tragedia, l’ennesima di questa drammatica estate, che si è consumata nel pomeriggio di martedì, intorno alle 16, sotto gli occhi di decine di bagnanti che hanno raggiunto il paese lariano per godersi un po’ di frescura nel caldo pomeriggio di mezza estate. Pare che la piccola, residente a Bulciago e di origini africane, stesse facendo il bagno con due sorelle e un’amica a pochi metri dalla riva. Alcuni bagnanti, però, hanno notato che le bambine si stavano agitando e sono intervenuti tempestivamente riuscendo purtroppo a riportare a riva solo tre bambine.
Subito sono scattate le ricerche con l’intervento dei Vigili del Fuoco, con una squadra nautica e i sommozzatori, e dell’idroambulanza della Croce Rossa. In volo si è alzato anche l’elicottero per tentare una perlustrazione dall’alto. Sul posto anche un’ambulanza, l’automedica, i Carabinieri. Le ricerche, proseguite fino alla serata di ieri, sono riprese stamattina.