LECCO – Nei giorni scorsi ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria Junior donne al campionato del mondo di wakeboard. Alizé Piana, 19enne lecchese, è arrivata sul tetto del mondo dopo che solo l’anno scorso, a seguito di un grave incidente d’auto, aveva riportato ustioni di terzo grado su arti e volto. Come se non bastasse, due anni prima in un altro incidente si era rotta una gamba.
Una storia di sport e di vita che va al di là della conquista di una medaglia d’oro. Tutte queste avversità non l’hanno infatti fermata e con grande forza di volontà, allenamento dopo allenamento, è riuscita a conquistare il campionato del mondo raggiungendo un risultato che assume un significato ancora più profondo.
“Non ci sono parole per descrivere cosa sto provando – ha scritto l’atleta lecchese sui social dopo il successo iridato -. Gli ultimi due anni sono stati delle vere montagne russe ero arrivata al punto di voler lasciare il wakeboard, ma ho tenuto duro. Questa vittoria mi ripaga di tutti gli sforzi, le lacrime e la passione che ho messo in questo sport. Non ce l’avrei mai fatta senza il supporto del mio team che ha dato ancora una volta prova di essere il migliore nel saper portare a casa una medaglia d’oro come squadra”.
Alizè Piana, nella giornata di martedì, ha raccontato la sua storia a Lombardia Notizie online. QUI IL VIDEO
