Erba

Via all’openday di Enfapi: i corsi da operatore meccanico ed elettrico

Redazione 26 Novembre 2022

Economia/Lavoro, Erba

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ERBA – E’ iniziato alle 14 e si concluderà alle 18 di oggi, sabato, l’open day di Enfapi-Erba, in via Zappa 36, per la presentazione del corso di operatore meccanico e operatore elettrico. L’accesso è libero e non sarà necessaria prenotazione.

I corsi dell’istituto Enfapi sono caratterizzati da un consistente percorso laboratoriale e da continue esercitazioni pratiche oltre che, dal secondo anno, anche da stage in azienda per garantire una rapida entrata nel mondo del lavoro

“Nel nostro istituto – spiegano dalla scuola – lavoriamo ogni giorno per promuovere un modello scolastico basato sull’inclusività e il rispetto; cerchiamo di trasmettere ai nostri ragazzi il valore e l’importanza delle diversità, l’educazione al rispetto, la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione, prevedendo percorsi esperienziali, formativi ed educativi”.

Recentemente si è concluso un percorso realizzato in collaborazione con il consultorio Fondazione Don Silvano Caccia di Erba intitolato “Costruire relazioni. Io e il gruppo”, un progetto formativo e laboratoriale basato sulla promozione della conoscenza di sè e dei propri stati emotivi, sulla costruzione di un lessico condiviso rispetto alle emozioni che scaturiscono dall’incontro con l’altro, sulla promozione di una consapevolezza rispetto al peso delle proprie parole o azioni nel gruppo.

Sabato alcune classi visiteranno la “Mostra di opere contro la violenza e discriminazione di genere” a cura dell’associazione Lo Snodo e di altre realtà erbesi, presso lo Spazio Stazione di Erba. Trasversalmente, la scuola ha partecipato al contest “FAI SENTIRE LA TUA VOCE: scegli il rispetto e la gentilezza”, promosso dalla Rete Interstituzionale Antiviolenza della provincia di Como in affidamento a Spazio Giovani, per sensibilizzare e promuovere comportamenti per contrastare e prevenire la violenza sulle donne, in cui le opere di due nostri studenti sono state selezionate per la fase finale.

Nell’istituto è anche attivo uno Sportello d’ascolto, creato per offrire un luogo “protetto” di ascolto che garantisce accesso libero e anonimo per tutti. “Ci impegniamo per garantire una didattica inclusiva e partecipativa per tutti i nostri studenti – spiegano – e per creare occasioni formative trasversali sul nostro territorio”.