ERBA – Ultimi due giorni prima di Natale e per la corsa al regalo, che anche quest’anno ha visto gli erbesi dedicarsi allo shopping natalizio.
Soddisfatti i commercianti, che nonostante una partenza a rilento hanno lavorato “tutto sommato bene”: questa la sensazione del presidente dell’associazione commercianti Michele Riva, per il quale “nonostante i tempi e le varie incombenze il regalo impacchettato e la sorpresa sono ancora un’usanza ancora irrinunciabile per tanti”.
“Rispetto ad anni fa – ha continuato Riva – la gente comincia a pensare ai regali quando mancano pochi giorni: anche durante il ponte dell’Immacolata le vendite ci sono state ma a ‘rilento’, nel senso che ancora non si era nell’ottica di pensare ai regali. Più che altro i clienti hanno iniziato a farsi un’idea, rimandando l’acquisto definitivo a questi ultimi giorni, dove ci aspettiamo una maggiore affluenza”.
Nonostante un decremento delle vendite i commercianti erbesi non si lamentano: “Credo che tutto rientri un po’ nella situazione che stiamo vivendo, sociale ed economica. Prima di pensare ai regali la gente risolve le incombenze poi si dedica alle sorprese che comunque piacciono e fanno parte del Natale – ha ribadito Riva – ma il lavoro non è andato male, neanche per quest’anno. Poi adesso ci aspettiamo più affluenza, le scuole sono quasi finite e il Natale è davvero alle porte, la corsa al regalo, si sa, è tra Antivigilia e Vigilia di Natale…”.