ERBA – “Credo di poter dire che mai come quest’estate la città vedrà così tanti eventi culturali, abbiamo un programma veramente ricco e non posso che ringraziare Simone Severgnini e Giovanna Zara per tutto il lavoro fatto, oltre che naturalmente gli sponsor che ci sostengono”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Cultura Paolo Farano questa mattina, mercoledì, durante la presentazione della Stagione Teatrale Estiva (Festival ArtiGiano 2024 e Sotto le Stelle del Licinium) firmata Giardino delle Ore e Comune di Erba.
La seconda edizione della rassegna ‘Sotto le stelle del Licinium’, che avrà base, appunto, nello storico e suggestivo teatro all’aperto erbese, conta un totale di dodici spettacoli e venti serate che andranno in scena a partire dal 21 giugno, primo giorno d’estate, fino a settembre. Una rassegna, come sottolineato da Severgnini, direttore artistico della compagnia erbese Il Giardino delle Ore, “sempre più parte integrante del tessuto culturale cittadino e riconosciuta, tant’è che il Festival, già patrocinato da Regione Lombardia e Camera di Commercio, sarà sostenuto per i prossimi tre anni da Fondazione Cariplo e Fondazione Comasca. Abbiamo anche chiuso un accordo biennale con il Comune di Erba che ci permetterà di fare una bella programmazione”. Il Festival anche quest’anno spazierà tra diverse forme d’arte offrendo agli spettatori tanti spunti interessanti e, per la prima volta, degli eventi di ‘Prima e Dopo Teatro’.
Ma andiamo con ordine. La rassegna si aprirà come detto il giorno del solstizio d’estate, 21 giugno, con l’oramai immancabile appuntamento Shakespeariano ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di Simone Severgnini. Uno spettacolo “a impatto zero creato per incastrarsi perfettamente nella sempre magica cornice del Teatro Licinium. Nella notte di mezza estate, la lite tra il re e la regina delle fate Oberon e Titania coinvolge quattro giovani innamorati ateniesi e un gruppo di attori scalcagnati”. “Oramai – spiega Severgnini – è per noi prassi aprire la stagione estiva con questo spettacolo, amatissimo dal pubblico come dimostrano i diversi sold out registrati lo scorso anno”.
Shakespeariana sarà anche la nuova produzione di teatro partecipato del Giardino per il Teatro Licinium ‘La Dodicesima Notte’, in programma il 23, 24,30 giugno e 1-7-8 luglio. Ispirata ad una delle più brillanti commedie di Shakespeare, racconta la vicenda di Viola che si finge uomo ed entra al servizio del Duca Orsino, che fa la corte alla dama Olivia, la quale lo ignora e si innamora a sua volta del suo messaggero, ignara che si tratti in realtà di Viola travestita. Regia di Simone Severgnini e Davide Marranchelli
Il 27-28 giugno sarà la volta dell’Erede Fortunata di Carlo Goldoni con regia di Loris Fabiani (Il Giardino delle Ore). Il 29 giugno invece sul palco Blasè di Luca Zilovich (Officine Gorilla), progetto vincitore del Premio ArtiGiano 2022 (ex Premio Castello): un monologo teatrale brillante, una riflessione sulla tendenza della società a far apparire ogni cosa di un colore uniforme, di un gusto che non sa di niente, uguale a mille altre cose.
Luglio verrà inaugurato da Metamorphosis di Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli (Il Giardino delle Ore), in programma il 3-4 luglio, seguito da Iban, di Salvatore Aronica e Daniele Turconi (Il Giardino delle Ore) il 5-6 luglio.
La danza sarà protagonista dello spettacolo Surreale, il 15 luglio, con le coreografie di Roberto Altamura (Milano Contemporary Ballet in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano): “Una performance per cinque danzatori ispirata ad alcune delle opere di René Magritte – spiega Severgnini – quattro sezioni per creare una suggestione per dare corpo e forma alla musica e al movimento, con l’intento di realizzare per ogni quadro un vero e proprio tableaux vivant”.
Una ballerina protagonista, insieme a due attori e ad un’orchestra, anche nell’Histoire du Soldat, in programma il 19 luglio, con Simone Severgnini, Matteo Castagna e Alice Colombo insieme alla Bellagio Festival Orchestra diretta dal Maestro Alessandro Calcagnile. Si tratta della rivisitazione dell’opera da camera del compositore russo Igor Stravinsky che narra la storia del soldato Joseph e del suo incontro con il diavolo.
Spazio poi ai concerti con tre serate tributo che animeranno il Licinium: si parte il 21 luglio con Goodbye della Pooh Official Tribute Band, poi il 27 luglio con il tributo a Renato Zero Amalo e il 28 luglio con Four Tiles, uno spettacolo unico e travolgente di puro rock anni 70/90 con una band formata da Cesareo (Elio e le Storie Tese), Sebo (Utez, Riff Raff, Strings24), Roberto Gualdi (Pfm, Ron, Vecchioni, Dalla, Glenn Hughes) e Guido Block (The Event, Papa Winnie, Noize Machine).
Chiude il repertorio di spettacoli la seconda edizione del Premio ArtiGiano, ex Premio Castello, che si terrà il 3 settembre: “Il premio è promosso dal Giardino delle Ore per aprire una finestra di programmazione condivisa con il territorio – spiega Severgnini – giurie locali e pubblico saranno chiamati a scegliere tra i finalisti lo spettacolo che tornerà a Erba per andare in scena al Teatro Licinium in ArtiGiano 2024“.
Collaterali al calendario teatrale saranno poi gli Eventi (tutti a ingresso libero) di Prima e Dopo Teatro, novità dell’edizione 2023 del Festival. Per il Prima Teatro, proposti tre appuntamenti a tema ‘Prendersi cura’ per scoprire come l’arte performativa non è votata esclusivamente all’andare in scena, “ma è un grande atto di cura verso se stessi e verso gli altri”. Il 23 giugno, il 30 giugno e il 7 luglio saranno proposti tre aperitivi a tema per prendersi cura della mente, del corpo e dell’ambiente.
Sempre il 23 giugno si terrà una conferenza con gli operatori del settore a tema ‘Il teatro come strumento di sviluppo del territorio’: un momento di confronto tra artisti, critici e operatori del mondo dello spettacolo dal vivo per ragionare insieme sull’impatto che il teatro ha e può avere sul territorio, ma anche sull’importanza della partecipazione della comunità nei processi di sviluppo culturale territoriale.
Sempre tre saranno gli eventi di Dopo Teatro, ribattezzati ‘PartyGianos’: il primo si svolgerà il 21 giugno, ‘First Day of Summer’, il secondo il 1° luglio, ‘Luglio col bene che ti voglio’ e infine l’8 luglio con ‘Festa di fine festival’.
Come specificato, in caso di pioggia tutti gli spettacoli saranno riprogrammati per la sera stessa presso la sede di Noi Voi Loro. I biglietti degli spettacoli sono già disponibili online sul sito del Giardino delle Ore, presto sarà attiva anche la piattaforma EvenBrite: “Per chi acquisterà durante il mese di maggio è prevista anche una riduzione sul posto in platea, da 18 a 12 euro” ha fatto sapere Severgnini. “Vorrei ringraziare il Comune di Erba per il sostegno e la collaborazione nel creare questo calendario e tutti gli attori protagonisti della rassegna. Sono molto soddisfatto perché anche a livello di cast avremo grandi ritorni e novità, per fare qualche nome cito Felice Montervino e la neodiplomata Emma Bolcato. A testimonianza del fatto che il Giardino delle Ore è un luogo di inizio di lavoro nel futuro del teatro”.
Ricordato anche l’appuntamento che si terrà il 22 luglio nell’ambito della rassegna ‘Aspettando il Museo’ che vedrà protagonista l’attore Vittorio Viviani. “Presentiamo un calendario davvero ricco – ha commentato la responsabile dell’Ufficio Cultura Giovanna Zara – ringrazio gli sponsor che ci sostengono e coloro che vorranno farlo in futuro: grazie al loro contributo potremo organizzare anche altri eventi”.
QUI IL PROGRAMMA CON TUTTE LE INFORMAZIONI DI SOTTO LE STELLE DEL LICINIUM 2023
