ERBA – “Non pensavamo davvero di ottenere questo risultato. Siamo molto contente!”. Con queste parole Greta Melacca e Giulia Satiro, due giovani studentesse della scuola secondaria di primo grado Puecher di Erba, hanno commentato la loro vittoria alle finali nazionali del World Robot Olympiad.
La sessione italiana della competizione di robotica dedicata alla scienza, alla tecnologia e all’educazione si è svolta lo scorso fine settimana a Brescia. Suddivisi per categoria (elementary 8-12 anni, junior 11-15 e senior 14-19), i partecipanti hanno ideato e programmato un robot Lego, che compisse alcune missioni, suddivise in quattro round, sul campo di gara.
Al termine sono stati sommati i punteggi, e relativi tempi, delle migliori due manche e la squadra di Greta e Giulia si è aggiudicata il primo posto per la categoria Junior. “Non ci aspettavamo di vincere – ha commentato Greta -. Rispetto al nostro, alcuni robot in gara erano in grado di risolvere problemi anche più complessi. Noi abbiamo scelto di programmare il dispositivo così che riuscisse a portare a termine missioni semplici, ma nel modo più possibile corretto. Alla fine è ciò che ci ha premiato”.
“Quando ho scoperto di aver vinto non mi sembrava vero – ha aggiunto Giulia -. Era l’ultima cosa che mi sarei aspettata, ma ero anche molto felice e fiera di me e della mia amica e compagna di squadra”.
Un risultato davvero importante che ha raccolto l’entusiasmo anche degli altri studenti della scuola Puecher e dei due docenti, Marco Binda e Mario Russo, che hanno seguito negli scorsi mesi i ragazzi. “Greta e Giulia sono riuscite a interpretare bene la gara e sono state capaci di azzerare con la meccanica gli errori dei robot – ha sottolineato il prof. Binda -. Hanno usato un metodo semplice, ma raffinato. Se lo sono proprio meritato. La loro vittoria, però, è stata una vittoria di tutto il gruppo: in questi mesi i ragazzi si sono allenati con grande costanza e determinazione in un clima positivo. Sono riusciti a sviluppare competenze non solo logiche e computazionali, ma anche di lavoro in gruppo e questo li ha uniti molto. Hanno fatto un ottimo percorso insieme”.
Tagliato questo traguardo, le due giovani studentesse erbesi dovranno ora allenarsi per la finale mondiale che si terrà a Panama il prossimo novembre.
