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Piazza Prepositurale: stop alle auto, in arrivo la segnaletica

Caterina Franci 29 Dicembre 2016

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ERBA – “Non abbiamo intenzione di trasformare piazza Prepositurale in un parcheggio, la situazione rilevata è causa di una mancanza di senso civico. Per questo motivo stiamo ragionando sul modo di sensibilizzare gli automobilisti senza dover necessariamente ricorrere alla presenza fissa degli agenti di Polizia Locale e alle sanzioni”. 

Parole del sindaco Marcella Tili in risposta all’interrogazione presentata dal gruppo Pd relativa allo stato di piazza Prepositurale, “carente di manutenzione e letteralmente invasa dalle auto dei genitori che si recano ad accompagnare o a prendere i figli nelle vicine scuole” come illustrato dal consigliere Ghioni.

Una situazione di certo non nuova, quella delle auto nella piazza pedonale, come ha ricordato il sindaco, “ma che negli ultimi mesi è sfuggita di mano, soprattutto negli orari di inizio e fine scuola”. Ad essere “incriminati” non solo i genitori degli studenti del vicino istituto San Vincenzo ma anche della Puecher e di altre strutture.

Per cercare di liberare la piazza e il sagrato della chiesa dalle troppe autovetture il sindaco ha promesso un’opera di sensibilizzazione tra i genitori e all’interno delle scuole, oltre che l’installazione di un’apposita segnaletica che vieterà di fatto il parcheggio delle auto non autorizzate sul suolo della piazza.

Niente sanzioni, almeno per adesso: “Purtroppo il già carente organico di Polizia Locale non ci consente di mettere un agente fisso in piazza a controllare le auto parcheggiate e sanzionarle, ma se la situazione andrà avanti così non lo escludiamo – ha spiegato il sindaco – cerchiamo di lavorare sull’educazione civica e la sensibilizzazione dei cittadini”.

Sulla manutenzione il primo cittadino ha ricordato i recenti interventi di riverniciatura delle panchine e di pulizia straordinaria del sagrato della chiesa, costato ben 6.600 euro, così come la sistemazione dei punti luce danneggiati e non funzionanti. “La fontana è attualmente spenta come ogni inverno per evitare i problemi legati al gelo, in primavera rientrerà in funzione. Non vedo una situazione di degrado così estrema come l’ha descritta il consigliere Ghioni, di certo però la situazione auto va risolta” ha concluso Tili.