ERBA – Si è chiusa con successo la Mostra dei Presepi di Carta proposta dal Gruppo Culturale La Martesana durante le festività di Natale nella Sala Civica di Villa Ceriani a Crevenna. La mostra, inaugurata lo scorso 8 dicembre, avrebbe dovuto terminare l’8 gennaio ma è stata prorogata al 15 gennaio per la grande richiesta di pubblico. I visitatori sono stati circa un migliaio.
“In quest’ultima settimana – ha fatto sapere il presidente della Martesana Antonello Marieni – sono stati diversi gruppi che hanno chiesto di poterla visitare dalle scolaresche ad associazioni varie interessate a conoscere la storia dei presepi di carta”.
La bella sala affrescata con dipinti del 1800 ha ospitato una parte della collezione dell’architetto Marieni con presepi lombardi su fogli di carta o a teatrino, ma anche con le tenere letterine di carta inviate a Gesù Bambino da bambini del secolo scorso che parlavano di buoni propositi e di richieste di semplici giochi. Fiore all’occhiello di questa mostra, che ha visto la presenza di migliaia di persone, sono stati i numerosi presepi di carta prestati alla Martesana dallo studioso e collezionista Pierluigi Bombelli di Sergnano (Cremona), dedicati in particolare alla tradizione dei presepi nella Repubblica Ceca.
“Agli occhi degli attenti visitatori sono apparsi diversi particolari interessanti contenuti in questi presepi particolarmente vivaci e colorati come la costante presenza di piccole bande musicali o i curiosi tre bambini con la corona. Questi testimoniano una bella tradizione ancora viva oggi in Boemia ed anche in Trentino e Tirolo di passare di casa in casa augurando buon anno recitando poesie e canzoni, ricevendo in cambio qualche dono, e scrivendo sulla porta col gesso in segno augurale l’anno e le tre iniziali dei magi C.M.B. – ha fatto sapere Marieni – e non è passata inosservata neanche la presenza dell’elefante tra i Re Magi come anche quella di un bambino che tiene tra le braccia una carpa che, secondo la tradizione della repubblica Ceca, ricorda la cena a base di quel pesce che si svolge normalmente ancor oggi nelle case, alla vigilia di Natale”.
“E’ stato un piacere mettere a confronto la nostra tradizione lombarda con gli aspetti del Natale e dei presepi di carta, che ancora vengono realizzati in un’altra parte dell’Europa con passione e nuova vena artistica” ha concluso Marieni.
‘Archiviata’ l’edizione 2022, che ha visto numerosi componenti della Martesana impegnati per oltre un mese ad illustrare le bellezze e le particolarità dei presepi esposti, il gruppo sta già pensando a programmare la futura mostra che sarà dedicata tutta al famoso pittore lombardo del 1700 Francesco Londonio, uno dei massimi autori di presepi di carta.
“Ringraziamo tutti quanti quelli che sono passati a visitare la nostra mostra e vi invitiamo a venire anche alla prossima che sarà particolarmente bella e interessante sempre per ricordare e valorizzare il Natale di una volta”.