
ERBA – Per 15 alunni della scuola secondaria di primo grado Puecher di Erba è scattata l’operazione “Mobilità Erasmus”! I ragazzi, selezionati tra 6 classi del corso 2.0 e accompagnati dai docenti Antonio Torriani, Marco Binda e Emanuela Gravina, sono volati a Velez-Malaga per incontrare i pari età iberici dell’Ies Ernesto Rueda.
Scopo del viaggio è la condivisione del progetto didattico “Digital is a female wor(l)d”, nel quale i ragazzi e i loro compagni e docenti lavoreranno su applicazioni di realtà aumentata, ovvero software in grado di generare mondi virtuali proiettabili su varie superfici attraverso un comunissimo smartphone.

“Non si tratta esattamente di realtà virtuale – hanno spiegato Moretti Foggia e Romagnoni che hanno effettuato a gennaio il loro job shadowing presso il medesimo istituto spagnolo – per la quale è necessario avere i visori, ma gli alunni possono creare presentazioni animate con personaggi interattivi che permettono di spiegare semplici concetti didattici o preparare lavori da presentare ad un esame.”
La tensione positiva era palpabile stamattina, quando famiglie, ragazzi e docenti si sono raccolti davanti all’istituto erbese per salire sulle navette che li hanno recati all’aeroporto. “Inizia un’avventura emozionante dopo questi due anni duri nel quale non si è potuto organizzare nulla di esterno alle normali attività didattiche”, ha sottolineato Emanuela Gravina, docente di inglese e che si è occupata di numerosi aspetti organizzativi della trasferta. Giunti a Malaga gli studenti si sono recati alla scuola Rueda dove hanno incontrato le famiglie che li ospiteranno per i 10 giorni della durata del soggiorno.
“Siamo molto soddisfatti ed entusiasti di come sta procedendo il nostro percorso – ha spiegato il prof. Antonio Torriani, responsabile del progetto – e finalmente entriamo nel vivo.” I ragazzi sono stati adeguatamente preparati a scuola con vari laboratori a tema informatico: robotica, stampa in 3D, fotografia digitale, software online come Thinglink, molto intuitivo per creare presentazioni accattivanti.
In Spagna svolgeranno lezioni e laboratori di realtà aumentata oltre ad effettuare interessanti escursioni nel territorio andaluso, come la visita alla celebre Alhambra, la fortezza di Granada e altre bellezze naturalistiche e storiche. “Inoltre c’è il valore aggiunto di vivere alcuni momenti nelle famiglie spagnole e quindi conoscere più da vicino il modo di vita dei nostri ospiti”, ha chiosato Marco Binda, professore responsabile del laboratorio di Robotica della Puecher.