Il nuovo capogruppo del Partito Democratico erbese è Alberto Ciceri
Al posto di Alberta Chiesa entra in Consiglio Comunale Davide Ripamonti
ERBA – Dopo le dimissioni come consigliere e capogruppo di Alberta Chiesa diramate venerdì scorso, il PD di Erba ha indetto una conferenza stampa per chiarire la situazione e lanciare la nuova linea programmatica verso le elezioni 2027 in città. Infatti, il nuovo capogruppo del partito in Consiglio Comunale sarà Alberto Ciceri e l’altro consigliere che entrerà sarà Davide Ripamonti.
Anzitutto, l’ex capogruppo PD di Erba Chiesa ha ribadito la propria posizione “La mia uscita dal Consiglio non è stata una novità. Era programmata sin dall’inizio della legislatura per poi fare posto ad altri. Dopo le dimissioni di Giorgio Berna ho voluto rimanere qualche mese a fianco di Alberto per dargli la possibilità di ambientarsi in Consiglio. Ora, è il momento giusto per lui per fare quest’esperienza. Non ci sono misteri o secondi fini, io rimango comunque all’interno del direttivo del partito ad occuparmi della politica erbese. I consiglieri continueranno a portare avanti un’opposizione costruttiva ed aperta al dialogo per il bene della città”.
Anche il segretario del PD di Erba, Camillo Lonardi ha commentato la situazione: “La decisione di Alberta era nota da tempo. Lei ha avuto sempre un ruolo molto importante nella città di Erba sia nel mondo della scuola che sul piano culturale e sostituirla non era facile. Abbiamo, così, deciso di rinnovare la squadra con Alberto Ciceri che ha un alto livello di esperienza sia dal punto di vista tecnico che amministrativo. Da quando è entrato, è sempre stato presente nel mondo della politica e dell’associazionismo anche di carattere ambientale”.
“Anche l’ingresso dell’ingegner Davide Ripamonti è molto importante siccome, in questo momento, stiamo affrontando delle questioni di carattere urbanistico di Erba con delle proposte che vengono fatte dalla maggioranza in maniera non chiara. Siamo contenti di averlo in squadra pur non essendo iscritto al partito democratico, in quanto indipendente, ma è vicino a noi dal punto di vista amministrativo”.
“Per noi questo è un segnale positivo per la visione che vogliamo dare alla città di Erba che ha bisogno di rinnovarsi dal punto di vista amministrativo. Di conseguenza invitiamo tutte le persone ad avvicinarsi al partito. Tutti coloro che hanno idee, indicazioni, conoscenza e volontà per darci una mano. Nella squadra di centro sinistra siamo una compagine molto qualificata a livello di competenze: come Giovanna Marelli nel campo dell’associazionismo e nel terzo settore e l’avvocato Spagnuolo, al suo terzo mandato. Così come Torchio che conosce la realtà erbese in maniera particolare. Vogliamo far sapere agli elettori che ad Erba c’è bisogno di novità e noi siamo pronti. Come segreteria stiamo già pensando al futuro e alle elezioni. Vogliamo rafforzare il rapporto con la cittadinanza, con le altre forze politiche anche civiche e con il mondo dell’associazionismo”.
Il neo consigliere Davide Ripamonti con laurea in Ingegnere Civile sezione impianti commenta brevemente il suo ingresso in Consiglio Comunale: “Ringrazio il circolo erbese del partito democratico per l’opportunità e la professoressa Alberta Chiesa di cui riconosco la grande serietà di quello che ha fatto fino ad oggi. Per me è sicuramente un grande opportunità. Entro in consiglio come indipendente nella speranza di portare qualche suggerimento ed innovazioni su determinati argomenti sia dal punto di vista amministrativo che gestionale”.
Mentre, Alberto Ciceri che è diventato capogruppo del PD di Erba lunedì scorso ha dichiarato che: “Come partito, nel dopo Berna, abbiamo avuto una visione importante sia sul presente che sul futuro. Provando insieme a cambiare, come ha fatto Alberta nominando un giovane come capogruppo e Davide che non ha ancora avuto esperienza amministrativa La forza del nostro circolo è proprio questa: sapersi rinnovare e cambiare, puntando anche all’esterno a coloro che guardano a noi e che non hanno la tessera del partito. Voglio ringraziare Alberta per avermi guidato in questo periodo, oltre tutto il gruppo che ci supporta. Quello che voglio portare avanti come capogruppo è il confronto sia all’interno del partito, sia in consiglio, che con le persone riportandole ad interessarsi alle dinamiche locali”.
“Faremo ciò con un nuovo progetto che si chiamerà ‘Il consigliere risponde’ un vero e proprio sistema di ascolto dei cittadini. Si andrà, in primis, a mettere della cartellonistica in giro per la città per dire ciò che è emerso da Consiglio e che non ci è piaciuto. Verranno, quindi, proposte delle alternative per coinvolgere i cittadini che non hanno i social. Poi ci sarà un sito dove verranno inserite tutte le novità del Consiglio Comunale. Poi una mail e un canale whatsapp. Qui siamo pronti a ricevere segnalazioni, foto e insulti. Se bisogna riportare la gente all’attenzione sulle cose concrete siamo pronti a farci insultare”.
“Noi ci mettiamo in discussione a metà mandato innovandoci e lavorando su quell’aspetto comunicativo di cui sappiamo di essere carenti. Vogliamo dare la possibilità ai cittadini di partecipare alle decisioni che vengono imposte dall’Amministrazione con uno strumento di democrazia diretta e partecipata. Questo progetto è stato esportato anche a livello provinciale, e fine luglio entrerà in atto”.