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Shopping d’inverno: regole e consigli per i Saldi 2025

Lorenzo Colombo 2 Gennaio 2025

Economia/Lavoro, Erba

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Sabato 4 gennaio partono i saldi in Lombardia e in molte altre regioni

Le regole di Confcommercio per garantire acquisti chiari e trasparenti durante la stagione dei saldi

ERBA – La stagione dei saldi invernali 2025 è ormai alle porte, pronta a regalare a consumatori e negozianti un periodo intenso di affari e occasioni. La data d’inizio per la maggior parte delle regioni italiane è stata fissata per sabato 4 gennaio. Fanno eccezione la Valle d’Aosta, dove gli sconti sono già iniziati il 2 gennaio, e l’Alto Adige, che partirà l’8 gennaio, con i negozi già pronti ad accogliere i clienti da domenica 5.

In Lombardia, i saldi dureranno 60 giorni, fino al 4 marzo. Una finestra temporale che punta a soddisfare sia chi cerca l’affare dell’ultimo minuto sia chi desidera approfittare subito delle migliori offerte. Il calendario segue le linee guida stabilite dagli “Indirizzi unitari delle Regioni sull’individuazione della data di inizio delle vendite di fine stagione”, che fissano tradizionalmente il via al primo giorno feriale antecedente l’Epifania.

Per garantire una corretta gestione del periodo promozionale, Federazione Moda Italia-Confcommercio e Confcommercio Imprese per l’Italia hanno predisposto un utile vademecum per uno shopping sicuro e trasparente.

Guida all’acquisto sicuro

  • Cambi
    Il cambio degli articoli acquistati durante i saldi è a discrezione del negoziante, salvo che il prodotto presenti difetti di conformità o altri problemi. In questi casi, è previsto l’obbligo di riparazione, sostituzione o, se necessario, il rimborso. Il cliente deve però segnalare il problema entro due mesi dalla scoperta.
  • Prova dei capi
    Non vi è obbligo di consentire la prova dei capi in saldo. Ogni negoziante è libero di decidere se offrire questa possibilità ai clienti.
  • Pagamenti
    I negozianti devono accettare pagamenti con carte di credito, incoraggiando l’utilizzo di sistemi cashless, a favore di una maggiore comodità e sicurezza per i consumatori.
  • Prodotti in vendita
    I capi in saldo devono essere articoli stagionali o di moda, il cui valore potrebbe ridursi sensibilmente nel tempo. Non è consentito includere prodotti che non rientrano in queste categorie.
  • Indicazione del prezzo
    Ogni articolo deve riportare chiaramente il prezzo originale, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale. Il D.lgs. 26/2023 prevede inoltre che il prezzo di riferimento sia quello più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi, considerando eventuali promozioni precedenti in alcune regioni.

I saldi invernali, da sempre sinonimo di grande affluenza nei negozi e di risparmi per i consumatori, rappresentano un momento importante per l’economia locale e nazionale. Per i commercianti, è l’occasione di liberare i magazzini e incrementare le vendite; per gli acquirenti, l’opportunità di accaparrarsi capi di qualità a prezzi ridotti.

Un’occasione che, grazie alle regole condivise, punta a garantire trasparenza e soddisfazione per tutti i partecipanti.