PONTE LAMBRO – Le trattative per la cessione della Mazzegrip e i possibili acquirenti stranieri si sono arenate e dunque resta l’incertezza legata al futuro dei 45 lavoratori attivi nelle due sedi di Ponte Lambro e Mozzate.
Il 31 luglio i due stabilimenti comaschi rischiano di chiudere nonostante la mediazione dei sindacati e l’intervento delle istituzioni.
Sul caso interviene il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Raffaele Erba:
“Sono profondamente dispiaciuto che le trattative per la cessione dell’azienda non abbiano sortito gli effetti sperati. Dopo Henkel, si apre per il nostro territorio un’altra grave crisi aziendale. In questi mesi abbiamo preso contatti con le parti interessate per monitorare in via preliminare la situazione”.
Erba esprime preoccupazione nel constatare come un’attività di un settore con prospettive di crescita non riesca a trovare delle opportunità di rilancio.
“Le potenzialità della filiera legata al Superbonus del 110% di cui Mazzergrip fa parte non mancano, l’auspicio è che qualcuno si faccia avanti per scongiurare i dolorosi licenziamenti annunciati”.
In conclusione, il consigliere pentastellato apre la strada per il confronto con i sindacati e i sindaci:
“L’obiettivo è quello di mettere a disposizione tutti gli strumenti regionali per dare supporto ai lavoratori e all’azienda ed evitare la chiusura dei due siti”.
