Erba

Mostra dell’Artigianato: premiati gli stand. Arrivederci al 2020

Andrea Brivio 3 Novembre 2019

Economia/Lavoro, Erba

Tag: ,

ERBA – Dopo un settimana e più di apertura, la Mostra dell’Artigianato conclude la sua 46esima edizione: domenica sera, la fiera darà l’arrivederci al prossimo anno.

Per otto giorni, il meglio dell’artigianato lombardo (e non solo) è stato protagonista nei padiglioni di LarioFiere a Erba, nei 180 stand presenti: dall’arredamento alle produzioni enogastronomiche, dai prodotti per la casa alla bigiotteria e l’abbigliamento, dalla cosmetica alle calzature, fino all’autoriparazione, sono tanti i mestieri e i prodotti dell’artigianato che hanno trovato posto in fiera.

L’ultima giornata della mostra è stata proprio a loro, gli espositori, “i veri protagonisti di questo evento” ha ricordato nel suo intervento Elisabetta Maccioni, alla guida del comitato promotore della 46esima edizione, ringraziando tutti i partecipanti.

Gli organizzatori quest’anno hanno deciso di assegnare il premio come miglior stand alla Kokoro Wedding di Costa Masnaga “per l’artigianalità e la sartorialità dei prodotti esposti – si legge nelle motivazioni – e per aver interpretato il tema dell’edizione 2019, Non solo sposi”.

A consegnare il riconoscimento è stato l’ospite più importante di questa giornata conclusiva, il presidente nazionale di Confartigianato, Giorgio Merletti, insieme ai presidenti di Confartigianato Lecco e Como, Daniele Riva e Roberto Galli. A ritirare il premio è la titolare, Anna Perego.

“Non potevo mancare – ha commentato il presidente Merletti – Ogni anno cerco di essere presente alla Mostra che, anche in questa edizione, ha tenuto una qualità altissima”.

Assegnato anche il premio qualità ‘Mauro Cazzaniga’ dedicato alla memoria dell’omonimo imprenditore artigiano scomparso: il riconoscimento è stato consegnato da Elena Cazzaniga a Gianluigi Comi, titolare della falegnameria “Lonni e Mantova” di Dongo.

Fabio Dadati, presidente di Lario Fiere, ha ringraziato tutti gli intervenuti dando appuntamento all’edizione 2020 della mostra.

Il concorso letterario

Sono stati invece annunciati venerdì sera, i vincitori del concorso letterario nazionale “Mondo Artigiano”.

Il concorso, che da 14 anni invita il pubblico a raccontare, attraverso poesie e brevi racconti, il mondo dell’artigianato e le sue molteplici sfumature, è uno degli eventi più attesi e partecipati della Mostra. Le opere in concorso per l’edizione 2019 sono state 83 di cui 37 racconti e 46 poesie.

Si è classificata prima nella categoria Narrativa Rita Bontempi di Ancona con il racconto dialettale “Milia: la prima latarola de Falcunara”.

Al secondo posto il racconto “Quando ero solo” di Maurizio Guaitani. Terzo posto per Norberto Mazzucchelli con il suo “Un artigiano in corsia”.

La menzione speciale è andata a Cristina Giuntini con “Una storia montenegrina”, racconto di guerra e di attesa, scritto in modo poetico e molto delicato.

Per la categoria poesia vince “Era di maggio” opera della toscana Tiziana Monari. Al secondo posto, la poesia in dialetto calabrese Eu nun m’arraggiu (Io non mi arrabbio) di Alfredo Panetta. Terzo posto per Siet (Strappo), di Aldo Rossi, in lingua friulana. Infine una menzione speciale per Braccio di ferro di Flavio Tamito.

Le opere ammesse al concorso sono state raccolte in un’antologia che verrà regalata a tutti i partecipanti.