ERBA – E’ stata inaugurata alle 9 di sabato 15 marzo la 31^ edizione della MECI, la Mostra dell’Edilizia Civile e Industriale, ospitata presso i padiglioni di Lariofiere fino a lunedì 17 marzo.
A inaugurarla, dopo gli onori di casa di Giovanni Ciceri e Silvio Oldani, erano presenti Vico Valassi, presidente della Camera di Commercio di Lecco, il vicesindaco di Erba Claudio Ghislanzoni, il presidente del gruppo di Lavoro Davide Maspero, Luca Guffanti e Sergio Piazza, presidenti di Ance Como e Lecco.
“Si apre una mostra importante – ha commentato Valassi, a pochi minuti dal taglio del nastro – Se l’edilizia funziona, tutto va. Bisogna però lavorare bene, lavorare con norme certe e secondo le competenze, dando nuovo impulso a tutti i settori. Auguro buoni affari agli espositori”.
Il vicesindaco di Erba ha sottolineato invece “La vicinanza della città alle imprese e a Lariofiere per un settore che sta subendo una delle peggiori crisi dal dopoguerra. Nel comasco però è ancora molto vivo e le nostre ditte sono molto qualificate. Proprio in città abbiamo l’esempio di un grande progetto già completato, la piscina, e uno in fase di studio, la riqualificazione del centro”.
“Veniamo da grandi successi e oggi ospitiamo un mondo difficile come quello dell’edilizia – ha affermato il presidente di Lariofiere Giovanni Ciceri – Meci è una mostra storica e occorre credere in essa”.
“È un momento pesante per l’edilizia – ha dichiarato l’ingegner Maspero – Questa mostra è un messaggio di speranza per rialzarci e riportare l’edilizia ai livelli di qualche anno fa”.
Sono seguiti il taglio del nastro e l’apertura della 31^ edizione della Meci.
Il tema di quest’anno è la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
“Quale migliore occasione per rilanciare anche il settore del restauro – afferma Franca Anzani di Cna in visita ai padiglioni – Un settore che sarà trainante anche per il futuro in un’ottica turistica per la conservazione del patrimonio”.
“Se non riqualifichi il bene di tutti, si diffonde il degrado che non può che richiamare altro degrado – prosegue Maria Grazia Sassi del Consiglio d’Europa – E’ giusto dare slancio all’edilizia per rilanciare le nostre imprese affinché ci sia lavoro. Io ho esperienza diretta nell’amministrazione di un Comune: oggi tutti chiedono un lavoro ma non è più come in passato quando c’erano gli strumenti per aiutare i padri e le madri di famiglia. Oggi occorre far fronte a questo problema ed è un bene che il Governo si stia impegnando per farlo ma anche gli amministratori sul proprio territorio vorrebbero non avere le mani legate. Impariamo dunque da queste occasioni e dall’esperienza europea: mai come ora occorre lavorare tutti insieme”.
