ERBA – Fare rete: è questa, ancora una volta, la ricetta che emerge quale unica strada percorribile per favorire una promozione del territorio in vista del prossimo appuntamento di Expo 2015, ma non solo. Lo hanno sottolineato con chiarezza tutti i relatori al convegno dal titolo “Eco-smartland verso e oltre EXPO 2015”, svoltosi ieri pomeriggio presso la Sala Porro di Lariofiere di Erba, nell’ambito delle iniziative di approfondimento proposte dalla 40esima edizione della Mostra Mercato dell’Artigianato: da Peppino Ciresa, componente della Giunta della Camera di commercio di Lecco, a Stefania Aldeghi, di Univerlecco; da Armando Volontè, assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Lecco, al presidente di Confartigianato Imprese Lecco Daniele Riva.
Ed è proprio in questa direzione che si muove il progetto lanciato dalla Camera di commercio di Lecco “Eco-smartland”, piattaforma in cui si intende convogliare tutte le eccellenze del Lecchese per promuovere il territorio in vista di Expo, nella consapevolezza, tuttavia, come ha sottolineato Ciresa, “che EXPO deve essere un trampolino di lancio per guardare al futuro”. Ma quali sono queste eccellenze? “Sicuramente la montagna e il lago; ma anche elementi legati alla cultura come il Manzoni. E poi vi è il tessuto di imprese che hanno consentito a questo territorio di segnalarsi sui mercati internazionali, ieri come oggi”.
Proprio per costruire questa piattaforma e riempirla di contenuti, la Camera di commercio di Lecco ha costituito una serie di laboratori di co-creazione a sfondo tematico. Se quello legato ala montagna ha avuto proprio nei giorni scorsi un primo significativo lancio con l’evento “High Summit” che ha portato in città studiosi del clima di tutto il continente, quello dedicato a benessere, salute ed inclusione sta ormai da tempo lavorando in modo fortemente integrato, sotto forma di cluster.
Lo ha ricordato Stefania Aldeghi, che ha sottolineato la presenza di centri d’eccellenza in territorio provinciale per la cura, la ricerca e la riabilitazione: proprio dalla loro interazione sono nati progetti di valore, come l’esoscheletro ReWalk che ha permesso a Manuela Migliaccio, paraplegica, di battere in occasione dell’arrivo del Giro di Lombardia a Lecco il record del mondo della maratona con ben 10.549 metri percorsi a piedi. La tecnologia, dunque, alleata della salute e del miglioramento degli ambienti e degli spazi di vita, con un’attenzione alla valorizzazione del saper fare delle aziende lecchesi anche al tema della casa sicura ed accessibile.
Il legame tra artigianato e turismo è stato analizzato dal presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Daniele Riva, che ha sottolineato in particolare l’esigenza che si realizzi “una strategia comune capace di integrare e unificare la proposta Lecco, puntando sulla qualità degli eventi e dell’accoglienza, nella direzione di promuovere e favorire il turismo d’affari”.
“Sarà fondamentale – ha puntualizzato – una cabina di regia, o plancia di comando, che ci consenta di guidare il nostro progetto in stretto contatto con gli altri passeggeri di questa navigazione, e al tempo stesso una gestione autenticamente imprenditoriale di questo progetto, che privilegi un approccio innovativo”. “Dall’alimentare all’artigianato artistico, dai servizi alla persona alla ristorazione e ai trasporti: l’artigianato ambisce a svolgere un ruolo centrale in questo progetto”, ha concluso Riva, che ha lanciato l’idea di realizzare un “Padiglione Lecco”, magari a Lariofiere, dove allestire uno show-room delle produzioni artigianali del territorio, collegato con il sito dell’EXPO mediante navetta, e dove permettere agli artigiani di incontrare i propri clienti.
Evitare l’autoreferenzialità e fare i conti con realismo con le concrete possibilità che i tempi stretti che ci separano da EXPO ci consentono. Nel suo intervento l’assessore del Comune di Lecco Armando Volontè non ha mancato di lanciare una serie di provocazioni, che partono dalla consapevolezza che “oggi il turista si muove non in base a criteri di localizzazione ma di motivazione, e dunque occorre domandarsi cosa abbiamo da proporre per invitare un turista, italiano o straniero, a venire nel nostro territorio o a tornarvi”. Proprio alla luce di questa riflessione, “occorre saper collegare le eccellenze, costruire pacchetti, dare modo agli operatori di fare rete, sollecitare le imprese a cogliere l’occasione di EXPO per invitare i propri clienti e fornitori sul territorio”. Quanto ai motivi di richiamo, “all’estero la Moto Guzzi ha più appeal di Manzoni, così come la proposta di percorsi attraverso i luoghi della fede può richiamare un numero elevato di turisti con forti motivazioni”. Volontè ha concluso ricordando la richiesta che il Comune di Lecco sta lanciando a tutte le istituzioni competenti, regionali e nazionali, per poter mettere mano con le risorse di cui già dispone ma che sono bloccate dal Patto di stabilità alla valorizzazione di luoghi come Villa Manzoni, il convento di Pescarenico e il Beato Serafino di Chiuso.
Per informazioni: www.mostrartigianato.com (031.6374)
Orari di apertura: sabati e venerdì 1 novembre 10.00 – 22.30
domeniche 10.00 – 20.00
feriali 17.00 – 21.30