Disoccupati scoraggiati: quasi 4 mila nel comasco non cercano più lavoro

Andrea Brivio 8 Aprile 2021

Economia/Lavoro

COMO – Nel 2020 peggiorano i dati relativi al mercato del lavoro lariano: la pandemia da Covid-19 ha comportato un calo di 6 mila occupati nelle provincia di Como e Lecco e ha generato un “effetto scoraggiamento” perché ben 4 mila persone disoccupate nelle due province hanno messo di cercare lavoro. Pertanto le forze lavoro sono circa 10.000 in meno (-2,2%) rispetto al 2019.

E’ quanto emerge dall’ultimo report della Camera di Commercio Como-Lecco su dati Istat.

Il calo degli occupati residenti nell’area lariana si nota sia a Como (-1,9%) che in misura meno marcata a Lecco (-0,7%). In entrambi i territori sono gli uomini a registrare le diminuzioni più significative: rispettivamente -2,5% a Como e -1% a Lecco (pari a -3.900 e -900 lavoratori).

Per le donne il calo lariano si attesta a -0,8% (-1.400) in particolare a Como -1,1% (-1.300 lavoratrici) e Lecco -0,2% a Lecco (-100).

Più occupati nei servizi ma solo nel comasco

Analizzando i dati lariani per settore economico, gli occupati sono in aumento solo nel comparto dei servizi (+570 unità: +0,2%), mentre diminuiscono quelli dell’industria e dell’agricoltura (rispettivamente -6.350 e -350 occupati: -3,9% e -11,1%).

La crescita dei servizi ha però riguardato solo Como (+0,4%, contro il -0,1% registrato a Lecco, rispettivamente +620 e -50 unità), mentre il calo dell’industria è stato superiore a Como (-5,7% contro -1,1% di Lecco, in numeri -5.640 e -710 occupati) e la diminuzione dell’agricoltura a Lecco (-12,4%, contro il -9,2% comasco, pari a -230 e -120 lavoratori)

Ma Lecco è prima per tasso di occupazione

Il tasso di occupazione a Como è passato dal 67,2% del 2019 al 65,7% del 2020, mentre a Lecco è rimasto invariato (68,9%) e la città del Manzoni è 1° in Lombardia per occupazione (scavalcando Milano, 68,7%) e al 6° posto assoluto in Italia, guadagnandone 7 nei confronti del 2019.

Como è 7° nella nostra regione e 34° nella graduatoria nazionale (dove primeggia Bolzano con il 72,2%), perdendo 4 posizioni in quest’ultima classifica.

Senza lavoro e senza cercarlo

Come detto, nell’area lariana diminuiscono di oltre 14 punti percentuali le persone che cercano lavoro (Como -19,6%; Lecco -2,3%). In entrambi i territori sono le donne a registrare le diminuzioni maggiori (rispettivamente -22,5% e -2,7%, pari a -2.300 a Como e -100 lavoratrici ne lecchese; il dato lariano è pari a -16%: -2.400 unità).

Gli uomini registrano un -16,1% a Como e un -1,6% a Lecco, pari a -1.300 e -100 persone in cerca di lavoro (il dato lariano si attesta a -11,8%: -1.400 unità)

Il tasso di disoccupazione scende dal 6,1% del 2019 al 5,3% (il valore lombardo si attesta al 5% e quello italiano al 9,2%). Como ha registrato un calo di 1,1 punti percentuali; Lecco di 0,1 punti; a fine 2020 il tasso di disoccupazione è del 5,3% a Como e del 5,2% a Lecco.

Rispetto al 2019, a Lecco la quota degli uomini cala di 0,1 punti percentuali, e di 0,7 punti a Como; in entrambe le province diminuisce il tasso di disoccupazione delle donne (Como -1,7; Lecco -0,2).