ERBA – L’ultimatum è il 30 settembre, dopodiché commercianti, artigiani e professionisti dovranno dotarsi di POS (Point Of Sale, ovvero Punto di Vendita) dispositivo che consente il pagamento di beni e servizi con una carta di pagamento (carte di credito e bancomat). Per tutti coloro che non accetteranno pagamenti, oltre ai 5 euro, tramite POS scatterà una multa di 30 euro.
Il Decreto introdotto dal Viceministro dell’economia Luigi Casero, che ha come obiettivo quello di contrastare l’evasione fiscale, non è tuttavia una novità ma si tratta dell’attuazione di quanto previsto prima dal Decreto Crescita 2.0 del 2012 e poi dalla Legge di Stabilità 2016.
Così, se da un lato si accoglie con favore la possibilità di effettuare pagamenti elettronici anche per cifre basse favorendo trasparenza, velocità e facilità di pagamento, dall’altro lato i costi fissi di commissioni e affitto dello strumento a carico dei professionisti non è visto di buon grado in quanto il vantaggio per i consumatori si tradurrebbe in uno svantaggio per le partite Iva.