Erba

Conciliazione famiglia-lavoro: l’esempio del comasco

Admin Altreforme 26 Marzo 2014

Economia/Lavoro, Erba

Tag: , , , , , ,

Famiglia-lavoroMILANO – Un equilibrio tra i tempi della famiglia e i tempi del lavoro, l’alchimia che potrebbe risolvere molte difficoltà della vita di oggigiorno: il territorio comasco, in tal senso, può già oggi fare scuola.

E’ quanto emerso dal convegno “Conciliazione famiglia-lavoro: i due orologi si possono incontrare?”, organizzato nei giorni scorsi a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, su iniziativa del consigliere regionale erbese Daniela Maroni.Lavorare è indispensabile per l’uomo ma anche per la donna, soprattutto in questo periodo di crisi – precisa l’esponente della Lista civica Maroni Presidente – questo però comporta sacrifici anche sul tempo a disposizione per gli affetti e le attività nella vita privata. Effetto di questo vortice è che spesso si finisce per rovinare equilibri, fomentare tensioni, rendere le persone meno tranquille e di conseguenza anche meno produttive sul posto di lavoro”.

Produttività, efficienza, qualità della vita del lavoratore e della persona sono le leve che hanno ispirato alcune realtà del territorio comasco a introdurre iniziative di conciliazione. Il Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Como, per esempio, ha presentato durante il convegno un progetto che le imprese, i datori di lavoro e i dipendenti hanno positivamente accolto. “La conciliazione aziendale si può fare, si deve fare”, commenta la Maroni, anche in riferimento a un’altra esperienza esposta ai tavoli di discussione: Giacomo Castiglioni, titolare della Castiglioni SpA di Bregnano, ha illustrato ai presenti l’esempio dell’asilo realizzato tra le mura della sua azienda, soluzione che ha permesso ai lavoratori-genitori di conciliare le attività di lavoro con la gestione quotidiana dei figli nei primi anni di vita.

Per la consigliera Maroni “E’ indubbio che una persona che lavora serenamente rende serena anche la nostra società. La conciliazione fa bene al dipendente, all’impresa, alla famiglia, alla società”. Lo dimostra anche un altro caso portato alla luce in occasione del convegno, da parte di Marina Bernasconi presidente della Cooperativa sociale “Il Seme” di Como. Smart working, congedo parentale per padri, sostegno allo studio e alla formazione, la figura del maggiordomo aziendale: applicazioni del concetto di conciliazione che già ora trovano riscontro nelle ordinarie attività della Cooperativa, con riscontri interessanti.

“Nel comasco esistono eccellenze di conciliazione, esempi per la Lombardia e l’Italia. Dobbiamo fare rete – insiste la Maroni – perché tutto questo possa diventare una realtà consolidata. Credo che, attraverso la sensibilizzazione, insieme alle imprese, ai sindacati e alle associazioni degli imprenditori, possiamo dare quel tocco in più per avere una società migliore. Gli strumenti normativi non mancano, come i positivi esempi che arrivano da altre nazioni europee”.