Erba

Come la crisi cambia il lavoro: domanda e offerta non si incontrano più

Admin Altreforme 21 Novembre 2013

Economia/Lavoro, Erba

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Centro per l'impiego ErbaERBA – Le richieste aumentano ma i posti sono sempre meno e sono relativi a profili alti. E così domanda e offerta di lavoro restano distanti. I numeri del centro per l’impiego di Erba fotografano alla perfezione la situazione di crisi del mondo del lavoro.

Le persone che, segnalate dai Servizi sociali, si rivolgono a noi sono in costante aumento – illustra il responsabile del Centro per l’impiego di Erba Andrea CartaDiminuiscono invece le offerte di lavoro”. Offerte che, peraltro, sono cambiate profondamente nel corso degli anni e che oggi non riescono nemmeno a dare risposta alle domande. “Dal 2011 al 2013 le offerte di lavoro si sono dimezzate, passando da 121 a 63 – continua il dottor Carta – Sono crollate, altresì, le offerte generiche, mentre c’è richiesta di personale molto formato”. Nel 2013, per esempio, al centro sono arrivate una sola offerta per un posto da badante e due per le pulizie, ma aumentano le richieste di metalmeccanici, impiegati e laureati. “Un’offerta che difficilmente si incontra con la domanda visto che abbiamo tante persone con istruzione e preparazione medio-bassa. L’operaio generico, per esempio, non viene più richiesto. E poi si aggiungono anche sempre più casi di persone diversamente abili”. Persone che, con la crisi, hanno perso il posto di lavoro e ora fanno fatica a reinserirsi nel mercato anche attraverso un percorso protetto.

Senza contare che spesso e volentieri le persone che si rivolgono al Centro sono spaesate e non abituate a gestire questa nuova situazione lavorativa: non solo non hanno mai compilato un curriculum vitae ma non sanno nemmeno come presentarsi. E in tanti casi sono anche persone fuori dal mondo del lavoro da un po’. Una situazione che sta andando sempre più peggiorando. “Oggi nasce anche il problema degli ammortizzatori sociali che finiscono e quindi anche le coperture “base” non ci sono più”.

Il Centro per l’impiego continua a rivestire un ruolo importante nel contesto economico-sociale attuale. Basti pensare che nell’ultimo triennio sono state attivate borse lavoro per 745 mila euro con finanziamenti provinciali. E ora, da dicembre, grazie a 40 mila euro del Comune, saranno avviate altre 11 borse lavoro per 6 mesi. “E poi stiamo proponendo i tirocini di inserimento lavorativo: con questo strumento è possibile impiegare persone che sono fuori dal mondo del lavoro e che potrebbero arrivare ad avere un contratto”. Un modo concreto per ridare dignità e prospettive alle persone a partire da un’occupazione.