Como

Coldiretti: “no” alla soppressione delle Camere di Commercio

Lorenzo Colombo 9 Aprile 2014

Como, Economia/Lavoro

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coldirettiCOMO/LECCO – ll ruolo delle Camere di Commercio di Como e Lecco è importante e strategico, visto anche con l’occhio delle imprese agricole. Da qui la forte presa di posizione della Coldiretti provinciale, contrario alla ventilata soppressione – più o meno ‘virtuale’ – degli enti camerali, che si prevederebbe di accorpare a uffici di Comuni e Ministeri (con un richiamo al cosiddetto Def, Documento di Economia e Finanza).

“A Como e Lecco la Camera di Commercio funzionano e ha un ruolo importante per la promozione dell’agroalimentare di qualità, supportando le imprese anche nelle azioni di promozione ed innovazione aziendale” sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti, Fortunato Trezzi e Francesco Renzoni.

“Le nostre due province, peraltro, sono un punto di contatto ideale tra turismo, agroalimentare e apertura verso il mercato estero dei prodotti di qualità: e il ruolo delle loro Camere di Commercio è, per questo, di importanza imprescindibile e strategica”.

Anche a livello nazionale, la Coldiretti si è espressa con chiarezza dicendo ‘No’ alla soppressione delle Camere di Commercio che svolgono un importante ruolo per dare visibilità al sistema delle imprese, anche agricole, attraverso lo strumento telematico del registro delle imprese.

In riferimento al Def sottolinea che è necessario utilizzare le Camere di Commercio con razionalizzazioni ed accorpamenti territoriali per incrementare la trasparenza e la concorrenza sul mercato valorizzando i laboratori tecnici deputati a garantire la sicurezza dei beni posti sul mercato e la tutela della territorialità mediante un progetto che consenta di associare scientificamente la provenienza di qualsiasi prodotto alimentare.

“Accanto al Registro delle imprese – conclude la Coldiretti – sia istituito un “Registro (pubblico) dei prodotti agricoli” in grado di consentire ai consumatori di conoscere l’effettiva provenienza del latte, della carne, della frutta che acquistano, valorizzando la sana concorrenza e la distintività dei prodotti”.

Le Camere di Commercio di Como e Lecco si pongono come punto di riferimento forte e concreto a sostegno delle numerose esigenze di interesse generale delle decine di migliaia di imprese operanti sul territorio.

“Nell’ordinamento italiano le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAA), comunemente note come camere di commercio, sono enti pubblici locali non territoriali dotati di autonomia funzionale. Ai sensi della legge 29 dicembre 1993, n. 580, svolgono, nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza e sulla base del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, curandone lo sviluppo nell’ambito delle economie locali”