ALSERIO – Nonostante un mercato non facile da affrontare la Ceratizit Italia dimostra di avere ancora basi solide e determinazione per perseguire i propri obiettivi di crescita e sviluppo puntando soprattutto sull’export che oggi rappresenta l’80% della produzione dell’azienda con sede ad Alserio.
In occasione della tradizionale cena aziendale, svoltasi al Castello di Casiglio lo scorso 8 novembre, la multinazionale (che in Italia è presente con l’unità produttiva di Alserio che occupa 174 persone) ha voluto fotografare quanto vissuto nel 2013. Josef Laemmle della Direzione ha snocciolato i principali numeri ricordando le 4 assunzioni previste per il periodo 2013-2014 e rimarcando i 2,3 milioni di euro di investimenti messi a budget per lo stesso periodo.
“Il 2013 è stato un anno di alti e bassi – ha spiegato di fronte a una folta platea di dipendenti – Il fatturato è calato del 4% rispetto all’anno precedente passando da 26,4 milioni di euro a 25,5 milioni di euro. E’ cresciuta invece del 3% la voce relativa agli ordini passati : da 23,9 milioni di euro agli attuali 24,8 milioni di euro. Fino al mese di giugno abbiamo anche dovuto fare ricorso alla cassa integrazione, ma è giusto evidenziare come ad esempio sul fronte della produzione settembre e ottobre siano stati due mesi fantastici come utili”.
Poi ha evidenziato: “Per avere successo dobbiamo continuare a puntare su una presenza globale verso i nostri clienti. Qualità, affidabilità, consegne brevi, prezzi concorrenziali, innovazione. Ed è fondamentale che la squadra Ceratizit sia capace di non accontentarsi mai cercando sempre nuovi stimoli. La Ceratizit è ognuno di voi: il vostro lavoro, la vostra passione e la vostra curiosità ci ha fatto crescere. E questa serata vuole essere un’occasione per saldare i legami, condividere quello che facciamo, confrontarci e migliorarci”.
Durante la serata sono anche stati premiati 18 dipendenti con più di 20 anni di servizio in Ceratizit a cui sono andati i ringraziamenti per l’impegno e la fiducia: 2 persone per 40 anni, 2 per 35 e 14 per 20 anni.
Mauro Ghislanzoni (40 anni), Ivano Freddi (35), Marco Zambra (35 anni), Raffaella Riva (27), Sergio Natale Ciurlante (26), Manuela Limi (25), Luca Cesana (24), Antonia Fumato (24), Oscar Bosisio (24), Davide Locatelli (24), Alessia Stefanoni (23), Fabio Beltramini (23), Maurizio Ratti (23), Emanuele Crescenzi (23), Ersilio Testori (22). Premiati ma non presenti alla cena aziendale: Massimo Coruzzi (40), Paola Gasparotto (29) e Alessandro Molteni (27).